“Togliete al vostro popolo il diritto alla libera espressione e guardatelo ringraziarvi per questo”, commenta quello che sta accadendo in Inghilterra Kit Knightly
“In seguito all’attacco di Southport e alle rivolte che ne sono seguite, abbiamo scritto che l’agenda era diventata chiara: attaccare la libertà di parola.
Non sospettavamo quanto velocemente si sarebbero mossi e quanto sfacciatamente autoritari sarebbero diventati, culminando in veri e propri processi farsa per i post di Facebook:
Tutto mentre i cosiddetti “liberali” applaudivano e sputavano frasi che non si rendevano conto di essere stati ipnotizzati a credere attraverso infinite ripetizioni.
“Tollerare l’intolleranza porta solo a più intolleranza alla fine.”
“La libertà di parola non significa libertà dalle conseguenze”
“Non è mai stato un diritto assoluto”
Se non era ovvio fin dall’inizio, è abbastanza chiaro ora che l’intera situazione è stata un artificio. A quanto pare è stata una mano magistralmente giocata che ha creato il modello perfetto per altri governi che potrebbero voler reprimere la libertà di espressione in futuro.
Incidente violento: un attacco terroristico, una minaccia di bomba, un omicidio violento o qualcosa del genere finisce sui titoli dei giornali. L’incidente può essere reale o inscenato, non fa differenza.
- Diffondi “disinformazione”: pubblica una narrazione intenzionalmente falsificabile di quanto sopra tramite account anonimi o fonti non mainstream e usa bot e imbonitori per diffondere queste “fake news”.ù
- Fomenta la violenza: usando ancora burattini e le tue “voci alternative” comprate e pagate, incoraggia il disordine. Usa agenti sotto copertura sul campo per dirigere e infiammare gradualmente questa situazione fino a farla diventare violenta.
- Smentisci la “disinformazione”: pubblica la “vera storia” dell’incidente scatenante, contraddicendo la “disinformazione” iniziale che hai deliberatamente seminato (vedi n. 2). Incolpa i social media: attraverso i tuoi media controllati, trasmetti l’idea che i social media hanno “amplificato” la “disinformazione” originale (che hai piantato) e che quindi sono da biasimare per la violenza.
- Arresti: inizia ad arrestare le persone per i commenti online (di nuovo, possono essere veri o falsi, non fa differenza), ma assicurati che i commenti siano sgradevoli o abbastanza stupidi da non essere difesi dalla maggior parte delle persone.
- Processi farsa e condanne: condanna le persone alla prigione per aver pubblicato battute e opinioni sui social media. Che ciò venga eseguito o sia effettivo, l’effetto desiderato sarà lo stesso.
- Legislazione: promuovi una nuova legislazione sull’incitamento all’odio ecc. (o, nel caso del Regno Unito, preparati a “rivisitare” la legislazione approvata l’anno scorso).
- Goditi il tuo precedente: immergiti nell’adorazione di persone che dovrebbero saperne di più, goditi il tuo precedente e sii pronto a riutilizzarlo quando vuoi.
Questo è il piano di base. Puoi modificarlo per aggiungere dettagli specifici adatti al tuo programma, ad esempio, oggi nel Regno Unito stanno cercando di riabilitare la reputazione della polizia, tentando di rinominarla “quei coraggiosi ragazzi che hanno affrontato l’estrema destra”, piuttosto che “quegli strumenti dello Stato che ci hanno rinchiuso senza motivo”. - Ma la cosa grandiosa di questo modello è che può essere adattato a qualsiasi situazione, tutto ciò che devi fare è pianificare l’attacco e le rivolte di conseguenza.
In questo momento il Regno Unito ha un nuovo governo “laburista”, desideroso di dimostrare la sua buona fede “di sinistra”, quindi i disordini alimentati sono stati proteste anti-immigrazione, consentendo una stretta sull'”estrema destra”. - La prossima volta, negli Stati Uniti, forse un poliziotto spara a un sospettato nero che a quanto si dice è disarmato, innescando le rivolte del BLM, ma oh no, si scopre che anche il poliziotto era nero e il sospettato ERA armato, le telecamere di sorveglianza “trapelate” lo dimostrano. Arresti di sostenitori “di estrema sinistra” del BLM che chiedono attacchi alla polizia o twittano “Tutti i poliziotti sono bastardi” o di chiunque diffonda la “disinformazione” secondo cui il sospettato era disarmato.
…hai capito.
*
Come accade nel panorama mediatico moderno, anche l’opposizione alla repressione è pesantemente controllata, con una falsa configurazione binaria tra il governo di Starmer e X di Elon Musk.
Un burattino globalista autoritario o un appaltatore militare oligarca. Pensi che uno dei due sia dalla nostra parte?”
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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