“Attaccare e distruggere l’assistenza sanitaria significa distruggere la speranza, ed è una classica strategia di guerra”, Con queste parole il medico, umanitario e attivista di fama mondiale, il dottor Mads Gilbert, ha spiegato l’orrore di quello che sta accadendo a Gaza durante una visita in Sud Africa.
“L’esercito di occupazione israeliano sta attaccando sistematicamente l’assistenza sanitaria in Palestina”, ha spiegato Gilbert. Questa tattica di guerra serve a distruggere la speranza nelle persone. Secondo gli ultimi dati ci sono stati centinaia di attacchi alla salute.
Nella sola Gaza ci sono stati 152 attacchi sanitari, 38 ambulanze colpite, 16 operatori sanitari uccisi e 38 operatori sanitari feriti.
In Cisgiordania ci sono stati un totale di 158 attacchi sanitari, 129 ambulanze colpite e 22 operatori sanitari feriti.
Negli attacchi sono stati uccisi quasi 200 operatori sanitari, tra cui 31 medici, 68 infermieri, 20 paramedici, 26 farmacisti e 14 operatori di laboratorio.
Ci sono 36 ospedali a Gaza. L’8 ottobre 34 ospedali funzionavano parzialmente e due non funzionavano.
Tuttavia, un mese dopo, il 14 novembre, è stato registrato che c’erano solo nove ospedali parzialmente funzionanti e 27 ospedali non funzionanti.
A Gaza non esiste quasi nessun sistema sanitario di base.
“Il Sudafrica è la nostra speranza. Il Sudafrica conosce il razzismo e l’apartheid. La gente in Palestina non vuole parole; vogliono cibo e acqua. Non vogliono promesse; hanno bisogno di aiuto e carburante”, ha detto Mads Gilber
Il medico ha recentemente lanciato una denuncia contro Israele in un video su YouTube. “Sono un medico, sono un civile. Sono stato in giro per l’ospedale Shifa per 16 anni. Ho camminato liberamente ovunque, ho scattato foto e video. Ho parlato con chiunque, con i pazienti e con il personale. Ho anche dormito all’ospedale Shifa. E non ho mai visto alcun segno di un centro di comando militare a Shifa. Ma penso che bisogna chiedere ancora una volta agli israeliani, perché se sono così sicuri di questo centro di comando di cui parlano da 16 anni, dove sono le prove?
Dove sono le foto? Dov’è la planimetria dell’ospedale? Perché bisogna ricordare che Israele ha un’intelligence molto sofisticata e ha passato ai raggi X il suolo di Gaza. Hanno mappato tutti i tunnel della resistenza. Conoscono il numero di telefono di ogni cittadino. Conoscono gli indirizzi. Sanno esattamente chi vive e dove, quindi perché è così? Il brillante sistema di intelligence israeliano non è stato in grado di fornire alcuna prova. Queste sono tutte bugie della guerra. Israele è un bugiardo cronico. Qualunque essere umano normale con un cuore non attaccherebbe gli ospedali.
Israele ha una lunga storia di attacchi contro ospedali, ambulanze, personale sanitario, cliniche di assistenza sanitaria di base, e lo ha fatto da quando ero a Gaza per la prima volta durante i bombardamenti nel 2006. Quindi, in questa situazione in cui qualsiasi persona sensata, generale, primo ministro con un il cuore direbbe che avremo un cessate il fuoco, ci prenderemo cura dei feriti, ripristineremo il funzionamento degli ospedali, cosa sta facendo Israele? Stanno aumentando i bombardamenti, aumentando il numero dei feriti, aumentando l’assedio degli ospedali e lo strangolamento delle persone.
Quindi, se non vieni ucciso durante i bombardamenti israeliani, vogliono farti morire di fame, farti sete, dissanguarti e spaventarti a morte. Quindi per me questi non sono solo crimini di guerra, sono crimini contro l’umanità. E questo è un crimine contro la base di valori che tutti noi dovremmo avere, se siamo musulmani, cristiani, ebrei o agnostici, secondo cui ogni vita umana è sacra e dovremmo salvare e proteggere ogni vita umana. A Gaza le vite vengono distrutte in questo modo. E i leader europei e questo presidente Joe Biden sono completamente o, peggio ancora, sostengono le atrocità israeliane. Penso che il popolo palestinese oggi sia l’unico popolo sulla terra che deve dimostrare di essere stato ucciso. Devono dimostrare di essere morti
Perché Joe Biden dice di dubitare dei numeri del ministro della Sanità di Gaza. E dico a tutti voi: difendete la Palestina, difendete Gaza adesso, Kulon HaGaza. Ora abbiamo più che mai bisogno di solidarietà. Questo è molto più importante di quello che può fare un medico norvegese. Ora dobbiamo essere forti e dire ai leader e al mondo che non lo accettiamo”.
Qui trovate il suo video su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=5QNxGbmW68c
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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