Gaza: "8mila bambini morti... sembra quasi di rivivere un'altra volta la storia di Erode", Giovanni Frajese "con il mondo che non si muove" • PRESSKIT

“Siamo vicini a Natale. Ci sono 8000 bambini morti e nessuno dice nulla a livello di mainstream media sia televisione che giornali tutti inclusi neanche quelli che avevano qualche posizione livellamente differente su altri argomenti sono completamente allineati nel rimanere muti di fronte a quello che sta accadendo”, denuncia Giovanni Frajese in un suo recente intervento. “Sembra quasi di rivivere un’altra volta la storia di Erode, solamente che Erode lo aveva fatto in maniera autoritaria, ovviamente, da governatore, e rimane una pagina indelebile nella storia di un paese. Quello che sta accadendo adesso sta accadendo con il supporto di un’intera nazione, o quasi, anche perché all’interno di Israele stesse ci sono dei gruppi, soprattutto quelli ultraconservatori, diciamo, che non sono per niente d’accordo con quanto sta accadendo per fortuna.

Invece abbiamo un Occidente che si proclama tra l’altro il difensore dei deboli e della libertà che non batte ciglio mentre 8.000 bambini vengono uccisi e continueranno a essere uccisi.

Il Natale si avvicina e rimane un silenzio di tomba. Questa non è la nuova strage erode, questa è la strage erode con il mondo che non si muove neanche, con il cuore che non si apre e quando si arriva a far uccidere dei bambini, tra l’altro in questi numeri, all’interno di una guerra e nessuno si sdegna, ancora una volta significa che la nostra società arriva ad un punto oltre il quale è difficile scendere.

Speriamo che in qualche maniera, con un raggio di luce o di speranza, possa squarciare le tenebre e ridarci quell’umanità che abbiamo completamente perso nell’arco degli ultimi tre anni in una maniera troppo rapida e troppo semplice. Ma se neanche la morte di bambini innocenti riesce a smuovere le coscienze verso una verità un po’ più complessa del buono e del cattivo che viene disegnato dall’alto, allora temo che ci sarebbe un poco che potremmo fare per quello che seguirà in futuro, anche perché ciò che determina l’andamento delle cose, fondamentalmente sono i valori etici e umani che sostengono il pensiero e le azioni delle persone. Se sterminare 8.000 bambini non muove neanche i cuori delle persone che lo stanno facendo, coloro che stanno assistendo rimangono in silenzio. Penso che ciò che potrà seguire non potrà essere altro che una catastrofe”.

Qui trovate il video denuncia di Frajese: https://t.me/vannifrajeseofficial/87

e opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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