Storico ebreo: è spregevole usare l'Olocausto per cercare di giustificare il massacro dei palestinesi • PRESSKIT

Norman Finkelstein figlio di sopravvissuti ebrei del ghetto di Varsavia e poi del campo di concentramento di Auschwitz, storico e politologo statunitense ha dato una lezione di vita a una studentessa che si sentiva offesa dal fatto che avesse paragonato l’azione di guerra degli israeliani contro i palestinesi a quelle dei nazisti contro gli ebrei. “Ogni singolo membro della mia famiglia da entrambe le parti fu sterminato. I miei genitori parteciparono alla rivolta del ghetto di Varsavia. Ed è proprio grazie alla lezione con i fatti che i miei genitori hanno insegnato a me e ai miei due fratelli che non rimarrò in silenzio quando Israele commetterà i suoi crimini contro i palestinesi e non considero niente di più spregevole che usare la loro sofferenza e il loro martirio per cercare di giustificare la la tortura, la brutalizzazione, la demolizione di case e l’impegno quotidiano di Israele contro i palestinesi. Quindi mi rifiuto ancora di farmi intimidire dalle lacrime.

Questa la provocazione di una studentessa

Durante il suo discorso, ha fatto molti riferimenti agli ebrei e ad alcune persone del tuo pubblico, non agli ebrei in generale, ma ad alcune persone soprattutto nel tuo pubblico ai nazisti. Ora, ciò è estremamente offensivo per i tedeschi, e lo è anche per coloro che hanno effettivamente sofferto sotto il dominio nazista.

La risposta di Norman Finkelstein

Non lo rispetto più. Davvero no. Non mi piacciono e non rispetto le lacrime di coccodrillo. Le lacrime del coccodrillo… No. Mi dispiace. Gente, permettetemi di finire.

Signori non mi piace giocare davanti a un pubblico la carta dell’Olocausto. Ma da adesso mi sento obbligato a farlo. Il mio defunto padre è stato richiuso nel campo di concentramento di Auschwitz. La mia defunta madre è stata nel campo di concentramento di Maidan .

Ogni singolo membro della mia famiglia, da parte di mio padre, da parte di mio padre, fu sterminato. Come ebrei non hanno preso ordini contro gli ebrei. Ogni singolo membro della mia famiglia da entrambe le parti fu sterminato.

I miei genitori parteciparono alla rivolta del ghetto di Varsavia.

Ed è proprio grazie alla lezione che i miei genitori hanno insegnato a me e ai miei due fratelli che non rimarrò in silenzio quando Israele commetterà i suoi crimini contro i palestinesi e non considero niente di più spregevole che usare la loro sofferenza e il loro martirio per cercare di giustificare la la tortura, la brutalizzazione, la demolizione di case e l’impegno quotidiano di Israele contro i palestinesi.

Quindi mi rifiuto ancora di farmi intimidire dalle lacrime.

Se hai un po’ di cuore in te, stai denigrando i palestinesi, non ciò che sembra giusto.

Non sono mai stato in una folla come questa. Sono pazzi. Sono pazzi”.

Qui trovate il video di una grande lezione di vita di un professore ebreo ai propri studenti: https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=OKkE2sPAFK4&fbclid=IwAR0BDO_9UAYdhHqskqFb3UVezHrC2bR_eMCijzi3C15FBExizkQ_VMhB2z8