Stato, Bourla, Gates e Premier Rutte, e altri 13, citati in giudizio in Olanda per i danni da vaccino

L’avvocato di 16 persone colpite dai danni da vaccino “richiedono una sentenza dichiarativa che gli imputati sono responsabili in solido per tutti i danni derivanti da atti illeciti commessi dagli imputati come gruppo e individualmente come descritto nella presente citazione. Chiedono agli imputati il ​​risarcimento del danno subito e patrimoniale subito a seguito delle iniezioni di Covid-19, da redigersi a cura dello Stato e da liquidare a norma di legge”.

Gli imputati sono 17 e tra loro troviamo lo stato olandese Albert Bourla, Bill Gates e Premier Rutte

L’avvocato Arno van Kessel si sta occupando del caso.

Il nucleo di questo caso

“La narrazione ufficiale mondiale riguardo a Covid-19 è che esiste una pandemia di Covid-19 causata da un nuovo coronavirus chiamato Sars-Cov-2. Il 28 febbraio 2020, questa narrazione ufficiale mondiale è stata introdotta dall’OMT come parte del RIVM nei Paesi Bassi. Segnalato dopo questa introduzione di questa narrazione e RIVM, con lettera al Ministero della salute, della previdenza e dello sport del 28 febbraio 2020, ha affermato, tra l’altro, quanto segue:
“… Al virus è stato ora dato il nome SARS-CoV-2, la malattia si chiama Covid-19…”

La lettera di RIVM al Ministero della Salute, del Benessere e dello Sport del 28 febbraio 2020 è presentata come PRODUZIONE . In una lettera aperta sul sito dell’OMS del 12 marzo 2020, l’OMS informa il mondo che esiste un cosiddetto Covid- 19 pandemia e che sta lavorando con il World Economic Forum (WEF) per consentire al settore privato di svolgere un ruolo in questo. Come PRODUZIONE 2, M…… c.s. invia una copia della lettera aperta sul sito web dell’OMS datata 12 marzo 2020. Secondo la versione ufficiale, questa pandemia potrebbe essere combattuta solo se tutti lo combattessero con il Covid-19 le iniezioni si vaccinano. Non tutti sono vaccinati metterebbe a rischio in particolare i più vulnerabili[1]. Vaccinarsi sarebbe l’unica via d’uscita dalla pandemia e chi si è vaccinato quindi lo ha fatto non solo per se stesso, ma soprattutto per qualcun altro. Il messaggio è sempre stato che le iniezioni di Covid-19 sono state ampiamente testate, sicure ed efficaci.

Secondo gli imputati, questa narrazione costituisce la base delle loro azioni. La politica Covid-19 basata su questa narrazione è stata accettata, abbracciata e attuata senza dubbio dagli imputati. Tutto questo senza un approfondito dibattito sociale, scientifico, economico ed etico su questo. Gli imputati sostengono che le loro azioni basate su questa narrazione sono nell’interesse dell’umanità e in particolare della salute pubblica.

Le persone danneggiate dal vaccino che hanno fatto causa hanno fatto iniezioni di Covid-19 perché gli imputati hanno dato loro tutte le ragioni per farlo. persone danneggiate dal vaccino che hanno fatto causa si sono affidate agli imputati per le loro posizioni sociali, conoscenze e responsabilità. In assenza di un approfondito dibattito pubblico sulla correttezza della narrazione, non c’era motivo per le persone poi danneggiate dal vaccino che hanno fatto causa di dubitare che le iniezioni di Covid-19 fossero ampiamente testate, sicure ed efficaci e che averle installate fosse un la benedizione sarebbe per loro stessi e per i loro simili.

Le iniezioni di Covid-19 hanno provocato gravi ferite alle persone che stanno facendo causa.

Dopo i danni alla salute subiti da loro e da molti altri nel loro ambiente, persone danneggiate dal vaccino che hanno fatto causa hanno iniziato a mettere in discussione la narrazione delle iniezioni di Covid-19. Ciò ha li ha spinti a indagare sul vero corso degli eventi che circondano la presunta pandemia.

Nel corso del tempo, si è resa disponibile una quantità enorme di informazioni che rendono plausibile che la narrazione utilizzata dagli imputati non possa essere vera. Da tali informazioni risulta anche che gli imputati dovevano sapere che questa narrazione non era vera. Le persone danneggiate dal vaccino che hanno fatto causa hanno quindi iniziato a vedere la condotta degli imputati da una prospettiva completamente diversa e a concludere che gli imputati hanno agito illecitamente nei loro confronti. L’avvocato corroborerà le proprie affermazioni al riguardo con elementi probatori in questo giudizio.

Le persone danneggiate dal vaccino che hanno fatto causa chiedono che il vostro tribunale esamini e decida sull’ammissibilità delle loro domande sulla base di ciò che fondano le loro domande in questo procedimento”.

Stanno conducendo questi procedimenti sulla base del loro interesse legale ad ottenere il risarcimento che hanno chiesto e il giudizio dichiarativo che sarà formulato di seguito.

La motivazione delle persone danneggiate dal vaccino che hanno fatto causa a condurre questo procedimento è in parte ispirata dall’interesse sociale al processo di accertamento della verità necessario per potersi pronunciare in giudizio sulle pretese dei ricorrenti. In vista di questo interesse sociale, i danneggiati da vaccino mirano non solo a servire il proprio interesse, ma anche, e non meno importante, quello dei propri simili.

La suddetta importanza sociale non può essere sopravvalutata. Le affermazioni delle persone danneggiate dal vaccino che hanno fatto causa. e imputati sono inconciliabili e diametralmente opposte. Una simile contraddizione sta emergendo nella società ed è causa di grandi tensioni sociali.

Le persone danneggiate dal vaccino che hanno fatto causa vogliono portare alla luce la verità sul Covid-19 con l’intervento della magistratura.

Nell’ambito dell’accertamento della verità, le persone danneggiate dal vaccino che hanno fatto causa, evidenziano due fatti importanti che la magistratura non deve ignorare.

In primo luogo, ciò riguarda il fatto che tutti gli imputati fanno parte di un insieme più ampio che è principalmente racchiuso e guidato da ONG. Questi soggetti privati ​​sono numerosi e hanno la caratteristica comune di presentarsi come benefattori. Le azioni di questo insieme più grande sono in gran parte guidate dall’imputato sub 15, di seguito denominato: “Bill Gates”. A tale scopo, nel 2000, è stata costituita una partnership con il nome Gavi, The Vaccine Alliance (di seguito: “GAVI”). Sul sito web della GAVI, la sua influenza e connessione con tutti gli aspetti della vaccinazione è opportunamente rappresentata mediante l’immagine seguente.

Come secondo fatto importante per il processo di accertamento della verità, le persone danneggiate dal vaccino sottolineano che le parti mostrate nell’immagine sopra, a causa della loro influenza globale, hanno il potere di cambiare la narrativa su Covid-19 e il Iniezioni di Covid-19 per determinarlo e averlo determinato.

Solo la verità può risolvere le contraddizioni sopra accennate e rimuovere le tensioni sociali”.

Qui trovate l’impianto della causa: https://rechtoprecht.de/dagvaarding

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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