Non hanno aspettato e hanno agito contro la multa da 100 euro a un non vaccinato over 50. Avvocati Liberi vince il ricorso e il giudice di pace condanna l’Agenzia delle Entrate a pagare 600 euro per le spese della lite. Il 21 marzo 2023 il Giudice di Pace di Velletri sez. di Albano Laziale ha accolto l’impugnazione della sanzione di € 100,00 prevista dall’art. 4-sexies del decreto-legge 1° aprile 2021 n. 44 (cd sanzione Over50) emessa nei confronti di una cittadina ultracinquantenne che, soffrendone tutte le conseguenze morali e soprattutto lavorative, aveva scelto di non vaccinarsi.
Senza arrivare ad esaminare nessuno dei 5 motivi di merito dedotti in ricorso, il Giudice, valutandola assorbente rispetto a tutte le altre, ha accolto subito l’eccezione preliminare e pregiudiziale contestata e che afferisce alla carenza di legittimazione attiva e di potere in capo all’Agenzia delle Entrate-Riscossioni che ha emesso l’avviso di addebito unitamente alla sanzione amministrativa pecuniaria.
Si tratta di un successo frutto del lavoro di gruppo che l’Associazione ha messo gratuitamente a disposizione di tutti i cittadini che vogliono difendersi e lottare contro l’illegittima e oppressiva normativa pandemica (e dagli impostori che ne sono autori).
Il giudice di pace di fatto con questa sentenza ha stabilito che è Illegittimo l’obbligo di vaccino covid Over50
“Una menzione speciale allora è doverosa per i colleghi Avvocati Liberi del Dipartimento “sanzione Over50””, commenta l’associazione “che nel corso di lunghe sessioni in presenza, e telematiche hanno lavorato, w-e compresi, partecipando allo studio e alla stesura di questo vincente ricorso:
Avv. Maria Rosaria Faggiano,
Avv. Chiara Guglielmetto
Avv. Luca Campanotto,
Avv. Roberto Martina,
Avv. Angelo di Lorenzo
Avv. Cordelia Tramontana
Avv. Cecilia Cusi
Avv. Vincenzo Nicoletti
Avv. Andrea Viel
Avv. Silvia Pieroni
Ci sarebbe piaciuta di più una sentenza analitica ed estesa ma quel che conta è che nonostante, e al di là, delle recenti decisioni della Corte costituzionale, ci sono giudici che usano verificare la legittimità delle norme verificandone legalità, ragionevolezza e proporzionalità, e, in difetto, le censurano.
Ciliegina sulla torta è la condanna dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione al pagamento delle spese di lite per € 600,00 che l’ente dovrà rifondere alla ricorrente non vaccinata”.
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