Il nuovo regolamento dell'Oms è in contrasto con la costituzione degli Stati Europei? • PRESSKIT

Aderire all’Europa è una cosa, ma cedere sovranità all’Oms è un’altra e la cosa potrebbe entrare in conflitto con la costituzione dei singoli stati europei, che prevedono che la sovranità sia del popolo e che quindi debba essere il popolo a decidere direttamente, non tramite le persone elette, ma per un cambiamento così radicale, tramite una consultazione popolare.

In Austria, per esempio, “va notato in anticipo che un cambiamento nel sistema legale austriaco richiede un referendum se è un cambiamento a livello costituzionale (ad esempio, una nuova autorità deve essere creata da una legge costituzionale) e questo atto rappresenta un cambiamento globale nella Costituzione federale”, scrive Michael von der Lohe per più democrazia, CC BY-SA 2.0, tramite Wikimedia Commons su Tkp.

“Il Trattato sulla pandemia deve essere soggetto all’articolo 19 dello Statuto dell’OMS e quindi diventare vincolante per uno Stato membro se viene accettato (ad esempio ratificato) da esso in conformità con le disposizioni della sua costituzione.

L’emendamento dell’RSI deve essere soggetto all’articolo 22 dello statuto dell’OMS e quindi diventare vincolante per uno Stato membro se lo Stato membro non si oppone entro un certo periodo.

Le nuove disposizioni proposte negli articoli 13A e 42 RSI sono particolarmente rilevanti per la questione cui rispondere in questa sede:

Ai sensi dell’articolo 13A Z 1 RSI, gli Stati contraenti riconoscono l’OMS come autorità di gestione e coordinamento in caso di emergenza sanitaria globale (Public Health Emergency of International Concern, PHEIC) e si impegnano a seguire le raccomandazioni dell’OMS. Va notato che la dichiarazione di emergenza sanitaria globale ai sensi dell’articolo 12 Z 1 RSI è fatta dal Direttore Generale dell’OMS senza alcun voto democratico su questo argomento e senza alcuna possibilità di revisione legale/giudiziaria.

Ai sensi dell’articolo 42 Z 1 RSI, le raccomandazioni menzionate devono essere attuate immediatamente dagli Stati contraenti e gli Stati contraenti devono adottare misure e costringere anche gli attori non statali a conformarsi a queste raccomandazioni.

Secondo il concetto del trattato, nessuna di queste raccomandazioni o misure è soggetta a revisione da parte delle corti costituzionali degli Stati contraenti.

Qui c’è ovviamente un’interferenza con i principi guida del diritto costituzionale – vale a dire il principio dello stato di diritto – per cui è necessario in ogni caso un referendum per l’attuazione di queste norme”.

Leggi le ultime notizie su www.presskit.it

Può interessarti anche: Green Pass europeo resterà per “aiutare gli spostamenti”, lo adotta anche l’Oms

Può interessarti anche: Nuovo trattato pandemico: dal 17 aprile gli Stati avranno sei mesi per rinunciare, a rischio la sovranità

Può interessarti anche: L’Oms vuole al posto del “rispetto dei diritti umani” principi di “equità, inclusività e coerenza”

Può interessarti anche: Il nuovo regolamento dell’Oms vorrebbe limitare anche la libertà di parola e di viaggiare

Può interessarti anche: Oms: il nuovo regolamento toglierà diritti umani e sovranità nazionali, se approvato come chiesto

Può interessarti anche: La definizione di pandemia è stata cambiata dall’OMS. Tolto il fattore gravità della malattia

Può interessarti anche: “I paesi non dovrebbero cedere l’autorità all’OMS”, Elion Musk

Può interessarti anche: Lettera aperta alla Meloni sul rischio di cessione di sovranità all’Oms. No al nuovo trattato pandemico

Può interessarti anche: Appello a non cedere sovranità all’Oms del dottor Mike Yeadon, ex vicepresidente Pfizer. “Più sono gravi le malattie meno si diffondono. I malati stanno a casa”

Può interessarti anche: La Cina sta utilizzando l’Oms e il trattato pandemico per imporre il suo sistema di crediti sociali?

Può interessarti anche: Appello a non cedere sovranità all’Oms del dottor Mike Yeadon, ex vicepresidente Pfizer. “Più sono gravi le malattie meno si diffondono. I malati stanno a casa”