La bozza delle linee guida sull’acqua potabile dell’Organizzazione mondiale della sanità per due “sostanze chimiche per sempre” rivela un “disprezzo sorprendente e inappropriato della migliore scienza disponibile”, hanno scritto gli scienziati in un articolo peer-reviewed pubblicato mercoledì.
I limiti proposti dall’OMS su PFOS e PFOA sono 25 volte superiori a quelli proposti il mese scorso dall’EPA. I PFAS sono una classe di composti sintetici pericolosi ampiamente chiamati “sostanze chimiche per sempre” perché persistono nei corpi delle persone e nell’ambiente per anni e anni.
La posta in gioco è estremamente alta, secondo Southerland, l’ex direttore della scienza e della tecnologia presso l’Office of Water della US Environmental Protection Agency (EPA), e Birnbaum, l’ex direttore del National Institute of Environmental Health Sciences.
Secondo il nuovo articolo, l’OMS ha proposto limiti PFAS relativamente deboli perché il suo gruppo di lavoro sostiene che “c’è una significativa incertezza e mancanza di consenso sul fatto che PFOA e PFOS possano essere collegati a effetti avversi sulla salute”.
Gli scienziati hanno collegato l’esposizione a lungo termine al PFAS a numerosi esiti avversi per la salute, tra cui cancro, danni riproduttivi e dello sviluppo, danni al sistema immunitario e altri effetti negativi.
La nuova bozza è pericolosa perché una volta finalizzato, il quadro normativo dell’OMS per le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) nell’acqua potabile sarà probabilmente adottato da molti paesi.
Le sostanze – utilizzate in dozzine di prodotti per la casa di uso quotidiano, inclusi articoli per bambini apparentemente “verdi” e “non tossici”, nonché schiuma antincendio – sono state rilevate nel sangue del 97% degli americani e nel 100% dei campioni di latte materno.
La bozza di guida dell’OMS raccomanda limiti di acqua potabile di 100 parti per trilione (ppt) individualmente per l’acido perfluorottanesolfonico (PFOS) e l’acido perfluoroottanoico (PFOA) — due dei PFAS meglio studiati — e 500 ppt totali per i 29 composti PFAS che possono essere misurato in modo affidabile, anche se questo è un argomento irto.
“Nello stesso momento in cui l’Agenzia europea per le sostanze chimiche sta prendendo in considerazione restrizioni sulla produzione e l’uso di tutti i PFAS sulla base delle prove scientifiche, è sorprendente che l’OMS sostenga che non si possano sviluppare valori guida basati sulla salute”, hanno affermato Southerland e Birnbaum.
“Per sostenere il lavoro delle agenzie di sanità pubblica in tutto il mondo che forniscono alle persone acqua potabile sicura, i livelli di orientamento dell’OMS devono essere ampiamente rivisti”.
Fonte: https://childrenshealthdefense.org/defender/world-health-organization-pfas-drinking-water-cd/
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