Pubblichiamo il modello di diffida all’insegnamento di qualsivoglia contenuto avente ad oggetto “teorie gender” dell’avv. Frettolini, Serve per quei genitori che hanno già firmato il patto di corresponsabilità con la scuola, ma non vogliano che vengano insegnate ai figli teorie gender o transgender
Gent.mo/a Sig./Sig.ra
…….
In qualità di Dirigente Scolastico
del Liceo/Istituto/Scuola ….. Via ……… Città………..( )
Via PeC:
o via racc. a/r
via email: …………………
e p.c.
Spett.le Ministerodell’Istruzione e del Merito Viale Trastevere, 76/a – 00153 Roma (RM)
Via PeC: dgosv@postacert.istruzione.it
o Via racc. a/r
Oggetto: Diffida all’insegnamento di qualsivoglia contenuto avente ad oggetto “teorie gender”, inclusione, educazione sessuale e all’affettività, bullismo
Egr./Gent.ma (Dirigente scolastico),
scrivo la presente in qualità di genitore di ……., iscritto/a alla classe ……., presso il Liceo/Istituto
tecnico/scuola primaria … ……. di …….
Con la presente siamo a formalmente comunicarVi che non vi è consenso a che il Vostro Istituto veicoli, in qualunque modo e in qualunque forma, e sotto qualunque denominazione, contenuti che rinviano alle cd. “teorie gender”, alla “parità di genere”, all’educazione sessuale e all’affettività, o al cd. “bullismo”, rivendicando, su questioni così delicate,la “giurisdizione” e il primato educativo della famiglia, in ossequio agli artt. 2, 3, 29, 30, 31, 33, 34 della Costituzione,dell’art. 26 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e dall’art. 2 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali.
Qualora il consenso fosse stato eventualmente inavvertitamente prestato con la sottoscrizione del cd. “Patto educativodi Corresponsabilità”, che si ricorda avere natura contrattuale, esso è da intendersi revocato con effetto immediato. Lostesso qualora il consenso in questione fosse stato prestato inavvertitamente in qualunque altra modalità.
Si rinvia, inoltre, a quanto statuito dalla sentenza Nr. 8740/2024 del 02 Maggio 2024 della Corte di Cassazione (Sez.Lavoro), la quale ha stabilito che “sessualità e affettività sono argomenti delicati che la scuola non può affrontare apiacimento senza un’adeguata preparazione e condivisione, fuori dal giusto contesto e senza tenere conto della sensibilità dei minori, che possono rimanere turbati”.
La Direzione scolastica viene, dunque, invitata, qualora vengano affrontati temi di cui sopra durante le ore di lezione, a prevedere moduli educativi e formativi alternativi, che dovranno essere necessariamente condivisi con i genitori.
Qualora la volontà espressa nella presente missiva venisse ignorata, non si potrà che agire per in ogni sede giudiziale per i danni patiti e patiendi.
Distinti saluti.
Luogo e data
Firma
In allegato
Carta d’identità e codice fiscale del/i genitore/i
Modello di diffida redatto dall’Avv. Pier Luigi Fettolini avv.fettolini@studiolegalefettolini.it
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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