“Io c’ero” la denuncia contro il green pass di un ex maresciallo maggiore dei Carabinieri. Per non dimenticare

Sono passati tre anni da quando il green pass è stato imposto per un periodo in Italia per lavorare, un periodo lungo più di un anno per i medici e il personale sanitario.

“IO C’ERO…”, ha scritto in un lungo post llo scoro anno Marco Billeci, Maresciallo Maggiore dei carabinieri, in congedo. E’ stato tra gli agenti operativi in Lombardia durante la prima ondata dei contagi, poi ha subito gravi danni da una terapia sperimentale contro il Covid e non ha potuto vaccinarsi, per cui è stato sospeso dal servizio. E’ autore di Zona Rossa, obbeir tacendo.

“Io c’ero …E, al contrario di tanti, posso testimoniare i fatti.

Se, col tempo, mi sono reso conto di ciò che stava realmente accadendo è proprio perché ero lì, in prima linea e la “storia” si è compiuta davanti ai miei occhi…

Ho visto la cronaca divenire propaganda dall’oggi al domani, con tutte le emittenti cambiare registro nell’arco di 24 ore e non in TV ma lì, ai varchi con me…

Ho visto raccontare una verità che non era realtà.

Ho visto terrorizzare la gente mentre le forze dell’ordine venivano mandate allo sbaraglio e la Prefettura di Lodi rilasciava permessi per superare indisturbati i check point…

Ho visto un ministro obbligare il popolo ad imbavagliarsi, con qualsiasi mascherina, anche fatta in casa, mentre a noi venivano spiegate scrupolosamente le differenze fra le varie mascherine, con tanto di formazione e documentazione da firmare…

Ho visto gli ospedali pieni di gente in preda al panico e tanti sofferenti, colpiti da una “malattia” che ha portato, nel medesimo pronto soccorso, gente con cali di udito, di vista e perdita di capelli eppure soffrivano tutti della stessa patologia, figlia di un Pangolino e di un Pipistrello, nel rispetto della storiella genitore 1, genitore 2…

Ho visto medici sottrarsi alla chiamata in servizio e ho visto carabinieri tornare a casa con le scuse più banali…

Ho visto medici dormire in pronto soccorso e carabinieri malati rimanere in servizio…

Ho visto camion e bare ma anche onoranze funebri rifiutarsi di caricare…

Ho visto vietare alle persone il poter incontrare i propri cari, rinchiuderle in casa al grido di #iorestoacasa ed ho visto centinaia di appartenenti alle forze dell’ordine spostarsi, dopo decine di giorni in prima linea a Codogno, SENZA nessun controllo specifico che ne escludesse la contagiosità…

Alla faccia della prevenzione…

Ho visto un “cosa prendi per l’asma” divenire “idoneo al servizio, in assenza di patologie”…

Ho visto rincorrere cittadini senza mascherina o a passeggio, dagli stessi colleghi che si guardavano bene dall’inseguire delinquenti.

Ho visto fare le “pattuglie covid” a colleghi ricoperti di naftalina e polvere da tanto era il tempo che non mettevano piede fuori ma, si sa, l’indennità da ordine pubblico fa miracoli…

Ho visto ordini senza senso, ho visto DISCRIMINAZIONE ed emarginazione sociale in nome di una paura e del “noi non possiamo, voi state a casa”…

Ho visto medici omettere le cure ma seguire scrupolosamente un protocollo di “tachipirina e vigile attesa”…

Ho visto medici curare le persone ma “violare” le regole, sospesi o addirittura radiati…

Ho visto la cattiveria umana, l’ignoranza e la saccenza divenire padroni di una società ormai agli sgoccioli, priva com’è della propria umanità…

Ho visto perfetti sconosciuti aprire le porte di casa propria, abbracciare altri sconosciuti ed unirsi in nome proprio di quella umanità ritrovata…

Ho visto demolire la gerarchia delle fonti, il diritto, la giurisprudenza consolidata, la scienza, la buona prassi medica, il metodo scientifico, persino negare l’evidenza scritta…

Non ho visto nessuno, nei posti di comando, dire no ma ho sentito tutti dire “eseguo ordini”, come a Norimberga…

Ho visto la censura abbattersi su chiunque sostenesse tesi contrarie, ho visto punire militari con circolari emanate giorni dopo la presunta condotta contestata, in barba al più elementare diritto…

Ho visto omertà, vergogna, silenzio impadronirsi di chi avrebbe l’obbligo e l’onere di contrastate tutto questo…

Sono passati 3 anni… A breve saranno 4…

E, ancora oggi, continuo a vedere tutto questo…

Continuo a essere spettatore di una propaganda che vuole etichettare me come irresponsabile ed eleggere a Giusto tutto questo…

Ho visto ricattare il popolo dal proprio governo, ho sentito menzogne uscire dalla bocca di funzionari di governo, ho scoperto l’esistenza della forza ondulatoria, ho sentito senatori auspicare di “spazzare via” cittadini che avessero un’opinione contraria, gli stessi politici, vip, infermieri che poi si dichiarano antifascisti…

Ora vedo la stessa omertà e vergogna nel dire che si hanno problemi di salute, vedo colleghi colpiti da trombi, infarti, malori improvvisi, meningiti, turbo-cancri e leggo che le colpe sono dell’ora legale, del sesso, della pizza, del caldo, del freddo, di tutto tranne che di quello che è stato fatto…

Potete raccontarvi ciò che più vi fa contenti, o forse ciò che più accontenta altri, ma io c’ero, io so perché ho visto, l’ho provato sulla mia pelle e sono stato curato con ciò che voi avete negato, deriso, vietato, denigrato…

IO C’ERO e, finché potrò ancora rubare giorni a Cristo, testimonierò ogni santo giorno la REALTÀ delle cose.

Perché c’è enorme differenza fra verità e realtà.

Voi avete fatto vostra la verità e la spacciate come reale, unica, scientifica…

La realtà è un’altra e, prima o poi, diventerà verità per tutti.

IO C’ERO E NON DIMENTICO,
fosse l’ultima cosa che faccio.

Marco Billeci
Maresciallo Maggiore dei carabinieri, in congedo

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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