Le radiazioni e le sospensioni dall’ordine dei medici in questi due anni sono state tante e hanno coinvolto anche medici di chiara fama, come il professor Frajese, rei di avere agito secondo coscienza ed aver prescritto esami prima di far sottoporre al vaccino per il Covid i loro pazienti.
Non è bastata la sospensione alcuni medici sono stati radiati dall’Ordine per aver preso posizione pubblicamente contro i vaccini Covid. E’ successo a chi si è esposto pubblicamente, a chi ha parlato per avvertire le persone, invece di agire in silenzio per salvare vite, come hanno fatto in tanti, che non fanno notizia, intervenendo subito quando le persone si sono ammalate senza aspettare con Tachipirina e vigile attesa.
Dopo 19 mesi di sospensione senza stipendio ora arriva anche la minaccia del presidente della Federazione degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli. “C’è il rischio che qualcuno si esponga contro le immunizzazioni. Mi aspetto comunque che qualche procedimento disciplinare in più la faremo. Queste persone sono rimaste a casa per mesi. Con la ripresa potrebbe succedere che qualcuno si esponga ancora contro i vaccini”.
Come vuole fare? Lo spiega chiaramente in un recente articolo su Repubblica.
“Il consiglio di non vaccinarsi nelle restanti condizioni, in particolare se fornito al pubblico con qualsiasi mezzo, costituisce infrazione deontologica. Solo in casi specifici, quali ad esempio alcuni stati di deficit immunitario, il medico può sconsigliare un intervento vaccinale. L’infrazione deontologica potrebbe comportare sanzioni del medico: il nostro codice deontologico dice chiaramente che è obbligo del medico non sottrarre il proprio paziente a cure documentate e sperimentate”.
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