I cittadini di San Giuliano Milanese lanciano una petizione contro l’installazione di antenne 5G “per tutelare la salute della popolazione: con particolare attenzione all’inquinamento elettromagnetico”.
L’avvocato Frettolini l’ha messa a disposizione del pubblico sperando che l’iniziativa venga duplicata anche in altri comuni.
Pubblichiamo la petizione.
Egregio Sindaco Marco Segala Comune di San Giuliano Milanese
e p.c. Assessori e Consiglieri
OGGETTO: presentazione all’Amministrazione Comunale di una petizione ai sensi dell’Art. 48 dello Statuto del Comune di San Giuliano Milanese finalizzata a uno sviluppo sostenibile e pianificato delle innovazioni tecnologiche e conseguente programmazione del controllo dell’inquinamento elettromagnetico Gentile Sindaco, essendo Lei investito di funzioni in materia di salute pubblica, i cittadini desiderano sensibilizzarla affinché eserciti, attraverso il lavoro della Giunta, ogni azione per tutelare la salute della popolazione: con particolare attenzione all’inquinamento elettromagnetico.
PRESO ATTO CHE nella delibera n. 26 del 22/7/2024 avete considerato che scelte inerenti alle emissioni elettromagnetiche “… dovrebbero essere necessariamente determinate, sempre e soltanto, in base a robuste scelte ed evidenze di tipo medico-scientifico, e non in base a scelte politicoeconomiche, tecnologiche (es. 5g) o comunque altrimenti “opportunistiche”, in funzione cioè di interessi diversi da quello primario della tutela della salute del cittadino”; e “visto che un innalzamento dei limiti di emissione elettromagnetica – in assenza di univoche comprovate e documentate evidenze medico-scientifiche, che ne dimostrino appieno l’assoluta e palese innocuità – potrebbe comportare effetti biologici dannosi ingiustificabili e inaccettabili, indipendentemente se solo di lieve entità oppure, come nel caso di forme tumorali, di entità molto gravi”.
PREMESSO INOLTRE CHE 1. La Legge di Riforma Sanitaria n. 833 del 1978 prevede che, in materia di immissioni di forme di energia nell’ambiente, il Governo debba richiedere il parere sanitario di almeno due enti, ma tutti gli istituti competenti, ossia il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), hanno dichiarato che non è stato chiesto, né acquisito, alcun parere sanitario; 2. L’Istituto Superiore di Sanità ha dichiarato che la ricerca sugli effetti biologici della frequenza 5G, in particolare sulle onde elettromagnetiche, non è ancora stata completata e che al momento non esistono studi epidemiologici completi che possano confermare o escludere rischi per la salute legati a questa tecnologia. Lo stesso Ministero della Salute ha sottolineato che finora non ci sono prove scientifiche definitive sugli effetti biologici della frequenza 5G e ha raccomandato la necessità di continuare a monitorare e studiare attentamente gli impatti sulla salute legati a questa tecnologia emergente; 3. Il quadro che emerge dai punti sovraesposti, vìola principi normativi nazionali tra cui la Legge 36/2001 finalizzata alla “protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici” e il principio di precauzione sancito dall’articolo n. 191 del “Trattato sull’Unione Europea”; 4. Infine, esistono appelli, studi, pareri del comitato scientifico sui rischi sanitari ambientali ed emergenti; uno degli esempi più noti a livello europeo è il rapporto del Consiglio d’Europa del 2011, che ha sollevato preoccupazioni riguardo all’esposizione ai campi elettromagnetici e ha raccomandato misure precauzionali. Altri esempi includono le raccomandazioni dell’Agenzia Europea per l’Ambiente e le valutazioni del Comitato Scientifico per i Rischi Sanitari Emergenti.
CHIEDONO a che venga acquistato un apparecchio omologato per la misurazione di emissioni di onde elettromagnetiche degli impianti con tecnologia di telecomunicazione, come richiesto durante la Tavola Rotonda del 13.05.2024 (gestito da tecnici autorizzati e con dati di rilevazione resi pubblici); b che le emissioni di tutti gli impianti, che emettono onde elettromagnetiche (già installati e/o di futura installazione sul territorio), siano sottoposti a costante controllo comunale, e i dati rilevati possano essere facilmente consultabili da tutti i Cittadini; c che, nel caso in cui i dati mostrino un superamento delle soglie di emissione, il comune si attiverà per richiedere un intervento tempestivo di ARPA al fine di condurre rilevazioni ufficiali; d che venga approvato e adottato con urgenza un regolamento comunale per approvare nuove installazioni che utilizzano la tecnologia 5G (o altra tecnologia che preveda l’esposizione dei Cittadini a campi elettromagnetici); e che venga resa pubblica la mappatura degli impianti con tecnologia 5G, o simile, attualmente già presenti sul territorio comunale oltre agli impianti di cui sia già prevista l’installazione futura. I CITTADINI di San Giuliano Milanese
POSSONO FIRMARE I MAGGIORENNI, I RESIDENTI E CHI LAVORA O STUDIA A S. GIULIANO MILANESE Cognome e Nome Data e luogo di nascita Indirizzo residenza firma
La petizione da scaricare la potete trovare qui
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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