Il dott. Donzelli, (Commissione Medico Scientifica indipendente) risponde a una lettera a vaccinarsi di Monsignor Rosa della diocesi di Trieste, invita tutta la Chiesa e le istituzioni a un confronto aperto per mettere in evidenza i rischi e le criticità che questo comporta.
“Sono Alberto Donzelli, medico già dirigente apicale di Sanità Pubblica e membro del Consiglio Superiore di Sanità, oggi in pensione. Coordino uomini e donne di scienza nella Commissione Medico-Scientifica indipendente.
La Commissione, che ha partecipato ad audizioni in Senato, chiede da due anni alle Istituzioni Sanitarie nazionali un tavolo di confronto scientifico sulle strategie di contrasto alla pandemia, per discutere di alcune importanti criticità, alla luce delle prove scientifiche cui noi facciamo sempre riferimento. Purtroppo finora non abbiamo avuto riscontro.
Molti di noi sono credenti, e abbiamo anche chiesto audizioni a Papa Francesco, al Cardinale Zuppi, al Direttore de La Civiltà Cattolica, perché le Gerarchie hanno invitato alla vaccinazione COVID come atto d’amore… Nel tempo però sono emerse forti prove internazionali valide, in grado, se conosciute, di modificare in modo sostanziale l’approccio seguito, nell’interesse della comunità. Sono informazioni basate su prove verificabili anche da non “addetti ai lavori”, ma non sono ancora note né alla maggior parte dei decisori né alla Chiesa. Purtroppo anche le Gerarchie della Chiesa non hanno risposto.
Ora ho letto che Monsignor Rosa, diocesi di Trieste, ha inviato una lettera a preti e diaconi, invitandoli alla vaccinazione influenzale e COVID prima delle feste di Natale, con l’aiuto della Dr.ssa Candini, volontaria disponibile anche a chiarire dubbi a chi si presenta.
Ora, abbiamo prove dagli studi clinici di maggior validità (cioè randomizzati controllati) che l’antinfluenzale giova ad anziani se hanno avuto un infarto o angina instabile nell’ultimo anno (e forse uno scompenso cardiaco), ma che invece può aumentare i rischi per gli altri. Gli studi più validi (quindi sempre randomizzati) han dato risultati nel complesso sfavorevoli anche per le donne incinte e la loro prole, al contrario di quanto spesso mostrano studi non randomizzati di minor validità.
La vaccinazione COVID, poi, non ha alcun valore nel proteggere gli altri, perde protezione rispetto alla malattia grave in pochi mesi, ha tante reazioni avverse e ci sono preoccupazioni crescenti con i richiami ripetuti.
Chiunque è libero di scegliere, ma la scelta ha valore se completamente informata. Chiediamo dunque di poter mostrare le prove di quanto affermato, di avere ascolto almeno dalla Chiesa, o meglio che accettiate di organizzare un confronto scientifico fra noi e chi volete, a partire dalla Dr.ssa Candini, delle cui buone intenzioni sono certo.
Papa Francesco ebbe a dire «Una Chiesa sinodale è una Chiesa dell’ascolto». Prego di non lasciare cadere nel vuoto questo appello e questo invito al dialogo”.
Contattateci scrivendo al sito della nostra Commissione medico-scientifica:
Dott. Alberto Donzelli
Qui trovate il video con l’appello: https://www.youtube.com/watch?v=4XIMDFoB3mo
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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