Nella composizione delle mascherine “Sono stati rilevati tra l’altro adesivi, solventi organici, idrocarburi organici volatili, formaldeide, silossani, metalli e nanoparticelle di ossido di titanio. Un pericolo particolare sembra provenire dalle particelle di microfibra che quando si indossa la maschera si staccano dal tessuto non tessuto e vengono inalate. Particelle di microfibra sono state trovate nelle aree più profonde dei polmoni e anche nel sangue.
In Germania, ma anche in Italia non è differente, “né la norma di prova ÖNORM EN 14683 per le maschere mediche né la ÖNORM EN 149 per le maschere FFP prevedono il controllo degli ingredienti chimici per quanto riguarda i possibili effetti dannosi sulla salute.
Si respira più anidride carbonica: ecco perché
“Vari studi di misurazione sperimentali hanno dimostrato che sotto le maschere si accumula aria contaminata da anidride carbonica. Questo viene respirato indietro. Sotto la maschera, l’aria esterna si mescola con l’aria espirata accumulata, contaminata da anidride carbonica, che provoca naturalmente una riduzione del contenuto di ossigeno. Questa miscela d’aria viene nuovamente inspirata. Ciò porta ad un aumento del contenuto di anidride carbonica e ad una riduzione del contenuto di ossigeno nel sangue e, di conseguenza, a diversi problemi/danni alla salute”.
Crescita microbica dentro e sulle maschere facciali
Soprattutto quando le mascherine vengono indossate per lunghi periodi, all’interno e sulle superfici delle mascherine si sviluppa un ambiente caldo e umido che crea condizioni ideali per la crescita di batteri e funghi. Sono stati dimostrati depositi microbici. A causa del cambiamento relativamente raro nell’uso generale, sulle maschere si possono trovare fino a 100.000 colonie batteriche. Gli studi hanno dimostrato che si possono trovare anche germi patogeni (germi patologici).
Le norme igieniche, come quelle specificate dalle norme per le mascherine mediche, possono essere attuate solo in misura limitata nell’ambiente professionale e sono praticamente impossibili da attuare nel settore privato.
Qui trovate lo studio: https://fortschrittinfreiheit.de/gutachten-unwirksamkeit-von-masken/
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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