Rubati i dati biometrici di 800 milioni di indiani dalla banca dati statali delle identità digitali

E’ successo all’inizio di ottobre. La società di sicurezza informatica Resecurity ha annunciato che degli hacker avevano rubato i dati biometrici dell’identità di oltre 800 milioni di indiani dalla banca dati statale di Aadhaar e li mettevano in vendita a un prezzo relativamente basso.

Resecurity ha acquisito 400.000 documenti e ne ha verificato l’autenticità. Le persone colpite non erano state informate del furto da parte dell’organizzazione sconosciuta i cui dati erano stati rubati e non ne sapevano nulla. Oltre al numero Aadhaar, i dati dovrebbero includere il nome e il nome del padre, l’indirizzo, il numero del passaporto, l’età e il sesso.

Secondo Rescurity, i potenziali acquirenti possono utilizzare questi dati per fare irruzione nei conti bancari online delle persone interessate e commettere frodi sui rimborsi fiscali a loro danno.

L’incidente evidenzia gli enormi problemi di diritti civili associati a tale banca dati, i cui dati vengono utilizzati per tutti gli scopi di identificazione immaginabili. Le assicurazioni sulla sicurezza del sistema si sono rivelate grossolanamente false, e non per la prima volta. Il livello di sicurezza è determinato dalla piattaforma con accesso ai dati, che ha meno know-how e gestisce i dati in modo più approssimativo. In questo caso, la porta d’accesso al furto di dati è sconosciuta. In altri casi, anche molto grandi, quest’anno, si dice che il gateway sia stato il database dei test Covid dell’Indian Council of Medical Research (ICMR), che è collegato ai numeri Aadhaar di coloro che sono stati testati, nonché un database per l’identificazione dei clienti telefonici prepagati.

Se la stessa banca dati viene utilizzata da più autorità e fornitori per tutti gli scopi possibili, non solo si moltiplica il rischio di perdita dei dati, ma anche il danno per le persone colpite. Se i dati utilizzati per l’identificazione biometrica vengono poi rubati, nel caso delle impronte digitali di Aadhaar e della scansione dell’iride, nulla ostacola un furto d’identità completo. Poiché i lettori di dati biometrici vengono utilizzati ovunque per verificare l’identità, i criminali possono ottenere tali dati con relativa facilità. Poiché non puoi modificare le tue caratteristiche biometriche come una password, questo è devastante per le persone colpite.

Il governo indiano sostiene che la registrazione nel database è volontaria, ma tutti i tipi di servizi statali richiedono la registrazione e così tanti fornitori privati ​​utilizzano il sistema che la mancata registrazione comporta enormi svantaggi per le persone che non vivono in modo autosufficiente nel paese.

L’Aadhaar europeo si chiama Portafoglio di identità digitale

Per nulla scoraggiati dagli incidenti verificatisi nell’India pioniera, di cui qui non si parla quasi mai, lo hanno annunciato l’8 novembre il Consiglio e il Parlamento europeo. ha annunciato l’accordo su un regolamento che impone a tutti i paesi dell’UE di offrire portafogli di identità digitali in un formato uniforme. Naturalmente, come in India, questo è del tutto volontario per i cittadini e solo a loro vantaggio, in modo che possano registrarsi facilmente e rapidamente presso le autorità e i fornitori privati ​​ovunque utilizzando gli stessi dati identificativi. Naturalmente, questo database dovrebbe essere sicuro al 100%, i dati non possono essere hackerati e in nessun caso devono essere utilizzati in modo improprio dalle autorità a fini di sorveglianza. Chi ci crederà sarà salvato.

Tratto da: https://norberthaering.de/macht-kontrolle/washington-diia/

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

Leggi le ultime notizie su www.presskit.it

Può interessarti anche: Id digitale: “Rischi di esclusione, emarginazione e oppressione”, raccontati direttamente dal Wef, World Economic Forum

Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it

Seguici su Sfero: https://sfero.me/users/presskit-quotidiano-on-line

Seguici su Telegram https://t.me/presskit

Altri articoli interessanti

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com