La favola fantapolitica, ma non troppo, dell’Italia di oggi di Silver Neruti

C’era una volta, o forse c’è …”In una repubblica delle banane, in un tempo non molto remoto, alcuni politici corrotti vendevano i loro cittadini come cavie per una nota casa farmaceutica senza scrupoli. Da lì a poco, fregandosene della Costituzione e con l’aiuto dei giudici, iniziarono a imporre come obbligatorie le medicine prodotte da quella stessa casa farmaceutica.

Arrivarono fino alla follia di far effettuare test fasulli a tutta la popolazione, dai quali risultava una nuova forma di malattia, la sintomaticità, cioè la situazione di chi è sano ma è positivo al test. Spinta dalla propaganda del terrore, la popolazione iniziò a bersi qualsiasi bagianata. Era un popolo di bevitori? Sembra proprio di sì, perché tutti volevano curarsi, sani e malati. E quella famosa casa farmaceutica iniziò a fare affari d’oro. Chi rifiutava le medicine veniva emarginato, deriso e considerato un nemico della società. Chi resisteva veniva escluso dal lavoro, dai luoghi pubblici e dai mezzi di trasporto pubblici, nonostante pagasse le tasse che servivano anche per comprare quei mezzi pubblici. E se si chiamano pubblici c’è un motivo? Esattamente. Per ammantare di scientificità le loro losche trame, i politici assoldarono una squadra di charlatani e zanzarologi che facevano comparire in televisione a cadenza fissa e ben distribuiti sulle reti per assicurare a tutti che i farmaci venduti erano sicuri ed efficaci.

I medici che li smentivano venivano irradiati dall’albo ed emigrati pubblicamente. Alcuni attivisti, avversati ed erisi da tutti, iniziarono a scoprire che i farmaci in questione però erano inefficaci e pericolosi. Quando la gente cominciò a morire e o sviluppare malattie molto gravi, sempre più persone iniziarono ad aprire gli occhi. Per evitare che il movimento di resistenza potesse impadronirsi del potere, i politici corrotti organizzarono delle elezioni fasulle in fretta e furia durante le vacanze estive. Un finto partito di opposizione scelto con cura vinse e una volta al governo continuò a fare le stesse cose che facevano i suoi predecessori che a loro volta non potevano contestare nulla per non cadere nella concorrenza sleale. A questo punto la favola può avere solo due finali.

Vinsero i cattivi. Un branco di pecore continua a farsi ammazzare senza reagire, vivendo in città di 15 minuti con veicoli elettrici o Euro 14, e il paese precipitò nel baratro mentre i corrotti si godevano i soldi del popolo viaggiando su jet privati nei secoli a venire, soprattutto iniziò a disobbedire sistematicamente a tutti gli ordini.

Di fronte ad una reazione pacifica di massa, i criminali di regime furono costretti a fuggire. Alcuni vennero arrestati e condannati. I cittadini liberi cominciarono a ricostruire il paese sulle rovine del disastro e vissero tutti felici e contenti. Quale finale dipende solo da te, che sei il prescelto, e solo uno dei due diventerà realtà. L’Italia aspetta una tua risposta. Quale scegli?”

Il video è stato censurato da YouTube. “Questo video di Silver Nervuti, come sempre realizzato con finezza e ironia utilizzando un testo di Alessandro Fusillo, è stato cancellato da Youtube perché “violava le regole della community”, cioè perché non stava bene ai censori senza volto che pretendono di poter regolare la pubblica discussione”, commenta l’avv. Fusillo. “Evidentemente dava molto fastidio e dobbiamo chiederci perché. Ormai è interdetta anche l’ironia. Tutto quello che potrebbe spingere le persone a riflettere è vietato. Dobbiamo resistere al nuovo totalitarismo che vuole tutti conformi, incapaci di pensare e allineati con la narrativa ufficiale”.

Per vedere il video di Silver Neruti andate qui (https://youtu.be/lJlomUqGyyw?si=pYRH16qU39iTlRwX)

YouTube ha cancellato il video, lo potete trovare qui: https://rumble.com/v3engmp-favola-fantapolitica.html

https://youtu.be/lJlomUqGyyw?si=pYRH16qU39iTlRwX

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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