Sui vaccini c’è stato “un intervento in diretto attraverso gli ordini dello Stato sulla pratica medica”, ha spiegato il Prof. Marco Mamone Capria al convegno Deontologia medica tra passato e futuro, organizzato dal Gruppo Coscienza e Medicina Trento il 14 luglio 2023 .
“Il 2016 viene dopo l’anno fatale in cui l’Italia diventa capofila delle strategie vaccinali globali. Mi è capitato varie volte di dire che quando penso all’Italia capofila mi viene in mente una scena del Peter Pan disneyliano quando si vede Wendy che cammina sulla passerella dei pirati.
Nel 2016 l’ordine, secondo me non casualmente, dice che i vaccini storicamente hanno subito attacchi inutili e dannosi, quindi si stanno preparando all’atto finale di questa manovra che sarà il decreto Lorenzin poi legge del 2017.
Io su questo argomento vorrei chiedere: ma tu che studi hai fatto, quale documentazione puoi portare per dare contenuto a questa diceria che altrimenti resta a tale?
Da allora, solo in casi specifici, quali ad esempio alcuni stati di deficit immunitario, il medico può sconsigliare un intervento vaccinale. Affermazione che, per chi è vissuto fra il 2016 e il 2019, era diventata quasi assiomatica.
Ma come tu pensi di essere immune o indenne in caso di malattia e quindi non ti vuoi vaccinare?
All’epoca gli immunodepressi non possono vaccinarsi e quindi “sei tu che li devi proteggere”. Per esempio a scuola, nelle classi, il bambino che era sottoposto a chemioterapia, veniva protetto dal resto della classe si era vaccinato per solidarietà.
Il fatto, diciamo, tragicamente ironico è che dal 2020 in poi è diventata una verità assiomatica che l’immunodepresso, è il paziente oncologico. Cioè, è diventato l’esatto contrario.
Io trovo veramente scandaloso che la medicina come corpo professionale, ma secondo me ancor peggio la medicina come corpo accademico, non sia intervenuta per dire: come possiamo noi adesso rigirare completamente la questione invertendo totalmente quello che stiamo dicendo senza alcuna giustificazione, senza argomentare, nulla.
E poi, la terza fase di questo documento, il consiglio di vaccinarsi è per tutti.
Tu puoi anche dire delle cose in camera caritatis al tuo paziente, diciamo così, però non pubblicamente, perché se lo fai ciò costituisce infrazione deontologica.
Ora, queste violenze alla professionalità dei medici sono state poi consolidate con l’obbligo vaccinale ai medici perché questo obbligo ha snaturato la professione medica e in quanto è stato un dire ai medici, voi non siete in grado di decidere neanche per quanto riguarda la vostra salute. Una cosa veramente surreale”.
Qui trovate il video integrale del convegno (https://www.youtube.com/watch?v=6wBdSDwkFIg):
https://www.youtube.com/watch?v=6wBdSDwkFIg
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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