Perché in Italia questa eventualità non viene nemmeno preso in considerazione? Vengono attivate solo misure “draconiane” e punitive nei confronti di chi, rispettando la legge, ha deciso di non vaccinarsi.
In Germania è consigliato fare il tampone per essere sicuri di non avere il Covid. I tamponi sono messi a disposizione gratuitamente dalle aziende e si auto-fanno. Non serve un infermiere, un farmacista, un centro apposito. Con pragmatico spirito tedesco si scelta la via più facile. Chi risulta positivo lo comunica e resta a casa fino alla negativizzazione. Funziona così anche nelle scuole. I bambini, senza farsi massacrare le narici da personale troppo zelante, si controllano da soli e i genitori certificano che sono negativi. L’importante è la salute pubblica, non la burocrazia o faraginosi usi del Green Pass.
In Germania non è possibile chiedere, per motivi di privacy, se una persona è o non è vaccinata.
In Italia con l’ultimo decreto sul Green Pass, si è tolta qualsiasi privacy al cittadino. I funzionari pubblici per generici motivi di interesse collettivo possono accedere ai dati personali o sanitari di tutti. Sono in molti a chiedersi se non sia questo il vero scopo del green pass.
Nel frattempo la gente è sempre più arrabbiata e scende in piazza.
