Kunihiko Sakuma, direttore dell’Associazione dei sopravvissuti alla bomba atomica di Hiroshima, ha dichiarato in una conferenza stampa che non può accettare la visita di Volodymyr Zelensky nell’attuale clima politico al G7 di Hiroshima.
Nel 2023 la presidenza del Gruppo dei Sette è passata al Giappone. Il vertice del G7 si è tenuto a Hiroshima dal 19 al 21 maggio e si è contratto sul conflitto ucraino, la sicurezza economica, gli investimenti verdi e gli sviluppi nella regione indo-pacifica.
“In futuro potrebbe venire, vedere Hiroshima, conoscere i bombardamenti. Ma nelle attuali condizioni politiche, il motivo della contrattazione politica è molto forte nel venire a Hiroshima, e in queste condizioni con la visita a Hiroshima, non so come per te, ma non posso essere d’accordo,” disse Sakuma.
Zelenskyj al G7 ha paragonato la “distruzione totale” di Bakhmut a quella di Hiroshima nel 1945 e questo per Kunihiko Sakuma è inaccettabile.
Nel frattempo centinaia di cittadini giapponesi sono scesi in piazza nella città di Hiroshima per protestare contro il vertice.
“Non permettere mai una guerra aggressiva USA-giapponese contro la Cina!” e “Nessun G7! Nessun vertice imperialista! Nessuna guerra nucleare!”, si leggeva sugli striscioni che portano in corteo.
Il numero degli agenti di polizia nelle strade sembrava superare quello dei manifestanti, ha detto un corrispondente. “Oggi si sono radunate circa 350 persone. Circa un terzo sono studenti. Abbiamo lanciato l’azione ieri e continueremo ogni giorno. Oggi ci sarà un’altra manifestazione, dopodiché la manifestazione si dirigerà verso l’Atomic Bomb Dome (una struttura espositiva a Prefettura di Hiroshima fino al 1945, l’unico edificio sopravvissuto al bombardamento atomico)”, ha detto a Sputnik il capo del comitato esecutivo della manifestazione “Hiroshima contro la guerra atomica”, Ryo Miyahara.
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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