“Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità noi, entro il 2035, dovremmo raggiungere quei livelli che sono stati raggiunti quando non circolava nessuno”, nel lockdown, denuncia Fabrizio Sartori in un recente convegno sulle Ztl..
Il lockdown ha portato a un abbattimento del 2020 chiaramente sulla parte dei PM10, quindi 20 microgrammi di biossido di zolfo, il PM10 è quello che è stato proposto dall’Organizzazione Mondiale per la Sanità che dovrebbe essere introdotto nelle future disposizioni europee entro il 2035.
Questi 20 microgrammi sono il dato del 2020, cioè secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità noi dovremmo bloccare tutto, sono i valori del lockdown, quando circolavano, come sappiamo, una parte limitata, cioè il 6-7% del traffico veicolare, il 2-3% di traffico aereo, solo per trasporto medicinale e merce necessarie, la chiusura di spacci alimentari, presidi medici, veterinari, ogni tipo di attività.
Quindi questo ci fa capire che c’è proprio un modus operandi che parte dall’alto, ce lo impone l’Europa, no, ce lo impone perché c’è una classe politica che accetta queste queste ripercussioni, cioè ci vogliono limitare la libertà da qui fino al 2035, sicuramente dopo il 2035, come se noi non dovessimo più essere liberi di usare il mezzo privato. Poi l’esagerazione sicuramente non fa mai bene e questo è chiaro, bisogna cercare di utilizzare il mezzo pubblico…”
Qui trovate il convegno completo: https://www.youtube.com/watch?v=-xiNHo3tx4U
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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