L’ex presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, durante un discorso lo scorso 18 maggio ha descritto, in un lapsus, l’invasione dell’Iraq nel 2003 come “ingiustificata e brutale.” Esattamente quello che è stato denunciato da Julian Assange, denuncia che gli è costata il carcere e il rischio di estrazione negli Stati Uniti, dove dovrebbe scontare 175 anni di carcere proprio per le rilevazioni fatte sulla guerra in Iraq.
Il discorso si è tenuto al Centro Studi a lui dedicato a Dallas, Texas, presso l’Università Metodista del Sud. Si parlava del tema dell’invasione dell’Ucraina da parte del presidente russo Vladimir Putin. Proprio qui si inserisce il lapsus rivelatore. “Invece in Russia, ha asserito Bush, un solo uomo comanda e, nel caso dell’Ucraina, “un solo uomo ha potuto scatenare in maniera ingiustificata e brutale l’invasione…” … ora il lapsus… “… dell’Iraq – voglio dire, dell’Ucraina.” Poi una piccola risata d’imbarazzo.
Ne dà notizia l’international press agenzy Ptressenza
Qui trovare il video con la frase incriminata del discorso di Bush: http://peaceandjustice.it/video/bush_condemns_unjustified_and_brutal_invasion_of_iraq-b.mp4
Qui il servizio completo di Abc news: https://abc7.com/george-bush-ukraine-iraq-speech/11868697/
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