Vittorio Sgarbi lancia la denuncia a Quarta Repubblica. “Io non vado più dalla Gruber, perché non mi invita, perché non ho dal verità unica di Stato. Se vado dalla Merlino devo stare attento a quello che dico. La libertà non c’è. Se tu dici, come Cacciari, come me, che sei non contro i no-vax, ti prendono come un pazzo perché l’informazione è unica. Io ho avuto il cancro e vi dico che è peggio del Covid. Tra il Covid e il cancro è peggio il cancro.
Viviamo una forma di informazione costatante che terrorizza i cittadini. Noi qui abbiamo detto che molte misure governative erano sbagliate: non andare in bicicletta, i lockdown, i coprifuoco. Era molto difficile dirlo perché il regime ha una verità già impostata.
Non terrazziamo i cittadini perché questa malattia, che non è una forma di malattia grave come il cancro o l’epatite C, è diventata una forma di ossessione che impaurisce i cittadini. Basterebbero 20 minuti al giorno, non 15 ore di questa pena, che fa diventare il covid peggio del cancro”
Avete rotto il c…o”.