Lo ha scoperto un’indagine del New York Times. E’ iniziato tutto nel 2012 o, almeno, così pare. Sono aumentative le concentrazioni atmosferiche di CFC-11. Le stazioni di monitoraggio dell’aria sudcoreane e giapponesi nel Mar Cinese Orientale, proprio in quel periodo, hanno rilevato livelli aumentati del gas. La maggior parte delle nuove emissioni rilevate a livello globale provenivano dalla Cina orientale.
Il New York Times ha determinato una fonte chiave di queste emissioni. È stata la produzione di isolanti in schiuma di poliuretano in Cina, spinta dalle pressioni per migliorare l’isolamento degli edifici per ridurre il consumo di energia per il riscaldamento e il raffreddamento.
La situazione, poi, per fortuna, dopo anni, è tornata alla normalità