Il generale Macgregor avverte della reazione russa: “finora abbiamo attaccato persone che non potevano difendersi. Se saremo trascinati in uno scontro diretto con i russi, i loro missili potrebbero distruggere le basi Nato”.

“I russi non attaccheranno certamente la Polonia. Non attaccheranno gli stati litorali baltici. Non hanno mai avuto alcuna intenzione di farlo. Ma ciò che Putin ha reso molto chiaro, e il governo russo, non solo il presidente Putin, ma Sergei Lavrov, il ministro degli Esteri, è che se permettiamo che missili e aerei vengano lanciati dal territorio che è territorio della NATO, in uno qualsiasi di quei missili come obiettivi legittimi”, avverte il generale Macgregor. “Quindi, nel giro di un’ora, potremmo vedere dozzine di aeroporti, aeroporti e confinamenti di truppe, aree di stoccaggio, siti di comando e controllo, essenzialmente vaporizzati in una grandine di missili. Quindi non penso che ci sia molto pericolo lì. Penso che stiamo solo prendendo in giro noi stessi. Stiamo prendendo in giro il popolo americano. Mi ricorda di guardare le nostre risposte alle emergenze in tutto il mondo. Una delle prime cose che facciamo di solito è l’invio di un gruppo di portaerei.

E poi abbiamo queste meravigliose foto della portaerei in mare e degli aerei che decollano e atterrano. E gli americani sono orgogliosi e pensano che stia succedendo qualcosa. In realtà, alle persone a terra non potrebbe importare di meno, non ha alcun impatto a terra. Penso che stiamo facendo le cose per lo stesso motivo in Europa in questo momento. Stiamo cercando di avere un impatto sulle pubbliche relazioni per le persone a casa. Perché sa, giudice, ci sono sempre degli americani sciocchi che fanno parte di quello che io chiamo il club delle bombe.

Pensano che la nostra grandezza venga sfruttata quando bombardiamo gli sfortunati avversari. Quello che dobbiamo capire è che finora abbiamo attaccato persone che non potevano difendersi. Se saremo trascinati in uno scontro diretto con i russi, cosa che sembra assolutamente possibile date le stupide osservazioni che stiamo facendo, allora vi troverete di fronte a una forza che può reagire su scala drammatica. Dobbiamo svegliarci, dobbiamo capirlo e chiederci perché.

Perché? Qual è lo scopo? Cosa otteniamo da questo? E il popolo ucraino non ci guadagnerà nulla. E il popolo ucraino non ci guadagnerà nulla. Quello stato, quella nazione è distrutta”.

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