“Recentemente abbiamo fatto l’esperienza di quello ce alcuni hanno definito una psicopandemia. Delle conseguenze, praticamente non solo di questo forno in sé, però anche di una vaccinazione che è stata generalizzata, coercitiva, ed effetti collaterali a breve o a lungo termine di questa vaccinazione”.
“Quando l’ultimo Nobel per Medicina, se ricordo bene, per Sir Westman, quello che ha messo appunto la piattaforma vaccinale, l’hanno definito loro vaccini, in pratica sono sieri genici per il Covid. Qualche anno prima aveva pubblicato su una rivista internazionale molto importante uno studio che diceva dovranno essere utilizzate e valorizzate delle piattaforme emozionali mRNA che apriranno delle nuove prospettive. Ci sarà qualche problema probabilmente da approfondire, da chiarire. Qual è questo problema? La destabilizzazione eventuale dell’interperone, oppure di reazioni autoimmune, cioè praticamente anticipato quello che poi sarebbe successo sarebbe stato alla base di parecchie eventi avverse dalla somministrazione dell’RNA. Allora, l’interferone. Quando è stata prospettata questa eventualità di riduzione dell’efficienza, della funzionalità dell’interferone, praticamente è stato affermato che può mettere in crisi in certe situazioni e in certi momenti l’interimmunità, perché alla base c’è l’interferone.
C’è un altro aspetto che non è indifferente. C’è un articolo pubblicato da un oncologo, che è una persona autorevole, è ordinario di oncologia all’Università St. Giorgio di Londra e anche nodo a livello internazionale come ricercatore e immunologo, allora ha contattato l’editore capo di una delle più importanti riviste scientifiche mondiali, British Medical Journal, il quale ha consentito di pubblicare l’articolo del professor Douglas, dove dice l’articolo, esplosione di tumori da vaccino. Non lo dico io, che non ho competenza, non ho autorità per espormi fino a questo punto, perché la formazione è grave ovviamente, no? E chiede il blocco immediato della vaccinazione Covid.
Perché lui, come oncologo, e non è stato l’unico, ci sono affiancati una serie di oncologi che hanno detto le stesse cose, hanno usato questo termine, esplosione di tumori da vacina. Nel libro io ho messo alcuni dei meccanismi per cui questa somministrazione di questa serie è secondo quello che hanno riferito personaggi autorevoli. Perciò se parliamo si chi ha messo a punto la tecnica dell’mRNA e li ha invitati ripetutamente, a una grande prudenza, sull’impiego di tecnica che ancora non conoscevano perfettamente.
In sintesi, per concludere, personaggi autorevoli che hanno confrontato la statistica di tumori che avevano avuto negli anni precedenti con quella post-vaccino hanno fatto questa affermazione. per fare un accenno a quelli che sono i meccanismi d’azione, per cui da somministrazione si può arrivare a un incremento dei tumori, e un particolare che abbiamo notato è che con un progetto di ricerca che la nostra Fondazione Di Bella ha affidato a alcuni istituti, tra tra cui l’oncologia sperimentale di Ferrari, biologia molecolare di Bologna, la farmacologia di Modena, anche il CNR. In pratica succede questo. Abbiamo visto, poi vi spiego perché poi arriviamo ai vaccini, che uno dei meccanismi d’azione della somatostatina, elemento base della terapia di Bella perché frena la proliferazione neoplastica, un meccanismo non conosciuto, ma fondamentale, è l’azione sui microRNA.
Cosa sono? Sono delle molecole più piccole e frammentate rispetto all’RNA. L’RNA è il passaggio, cioè il DNA, il secondo passaggio, l’RNA. Questi microRNA hanno un’azione che viene valorizzata e è stata valorizzata in tempi relativamente recenti e vanno a controllare che cosa? I meccanismi del primo passaggio, la trascrizione da DNA a RNA, lo controllano questi micro RNA. E poi il passaggio successivo, la traduzione da RNA in proteine. Poi se questi micro RNA hanno una funzione non fisiologica, se viene alterata, se viene sovvertita, essendo la loro funzione vitale può provocare evidentemente delle alterazioni strutturali e alterazioni patologiche gravissime. Uno dei meccanismi che è stato considerato per questa esplosione è detto che questi, questo ho tradotto, questi microRNA, continuano ad essere prodotti in maniera anomala per effetto della proteina Spike, che interviene su questo settore molto delicato. A un certo punto vengono inglobati come se fossero delle vescicole, in cui l’organismo, all’interno della cellula, racclude sostanze che ritiene tossiche, di cui si vuole disfare. Allora, questi qua vengono avvolti, questi microvivi esportati, ma in circolo. In circolo poi continuano a riprodurre tutte quante altre serie di coltellate. Uno dei dati meccanismi è questo”.
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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