Politici: di cosa potrebbero essere accusati per le decisioni prese in pandemia, dal tradimento alla frode scientifica. L’opinione di Massimo Citro della Riva

Oltre ai nostri politici locali “ci sono livelli superiori, bisogna varcare le alpi e bisogna andare a incriminare per tutta una serie, poi se volete io qua ho riassunto velocemente dei capi di accusa, perché il Tribunale deve diventare un Tribunale internazionale e qui scatta anche l’alto tradimento, perché questa gente si è venduta a potenze straniere di tipo privato, lobby di fanta miliardari, i famosi filantro capitalisti. I famosi filantrocapitalisti. Quindi, velocemente, l’epidemia, vabbè, è evidente”, ha spiegato il dott. Massimo Citro della Riva al convegno Verità e Giustizia a Bassano del Grappa.

“I tamponi non erano idonei e quindi questo è reato di falso scientifico.

La quarantena era inutile, controproducente, l’abbiamo detto mille volte, i colleghi che mi hanno preceduto l’hanno ricordata. Propaganda, non emergenza sanitaria, che ha portato anche all’odio sociale, incentivazione all’odio sociale, che è un altro reato.

Le autopsie, l’abbiamo detto, il non curare la gente, omicidio, e anche il famoso, com’è che lo chiamano, la vigilattesa, è reato di omissione di soccorso, perché il medico non può stare lì a vedere il paziente che si aggrava, ma stiamo scherzando?

Le terapie esistevano già ed erano in letteratura, quindi non possono dire che non c’erano. Poi loro hanno fondato tutto, dalla quarantena alle cosiddette vaccinazioni, su degli studi, come è stato ricordato prima, che sono tutti io li ho passati uno a uno e li trovate in Apocalisse, lo so che è un tomone lungo e noioso forse, però lì c’è tutto. Lì, questi studi, quelli contro l’idrossiclorochina, favorevoli ai cosiddetti vaccini, sono tutti valore scientifico zero, perché sono inquinati da conflitti di interesse e finanziamenti impropri.

I protocolli, intanto dobbiamo rifiutare, penso che i colleghi siano d’accordo, l’idea del protocollo, perché più volte ho detto che è un’operazione di neurochirurgia, cioè asportano il cervello del medico e gli inseriscono un protocollo ci deve essere davanti a un’influenza? Quando poi l’hanno ammesso anche loro, bastava dare degli antiinfiammatori, ma il medico lo sa già.

Che io possa dare il cortisone non dopo tre giorni, come dice quel protocollo della morte loro, non è che mi ci vada qualcuno che me lo deve suggerire. Se ho una laurea in medicina, un’abilitazione a essere un medico, magari 40 anni e passa, come nel mio caso, di professione, non accetto che arrivi un bischero qualsiasi, come si dice ai nostri parti, a dirmi cosa devo fare. Quindi, paracetamolo, hanno vietato le idrossiclorochine e le vitamine, ma come fai a vietare le vitamine? Puoi dire quello che è vero, cioè le vitamine da sole non curano, ma sono un ottimo coadiuvante, soprattutto la C, la D, l’abbiamo detto più volte. No, vengono evitate. L’eparina andava data in molti casi, come abbiamo fatto noi che abbiamo curato sul campo, subito. Perché si sapeva l’eparina data bene era giusta. Allora loro ti dico, beh ma non lo sapevamo.

…E allora siete degli ignoranti, perché non conoscete la letteratura, il CTS che ci sta a fare.

Sulle leggi possibile attentato alla Costituzione ne parleranno gli avvocati. Oh, questo è grave anche. Hanno incentivato con grandi quantità di denaro i ricoveri per la covid e hanno agito in molti reparti ospedalieri in modo contrario alla scienza medica con intubazioni inappropriate, con somministrazione ingiustificata e letale di psicofarmaci, morfina e propofol ricoverati. Qui i reati sono innumerevoli. Come fai a dare la morfina che inibisce il respiro a uno che già non respira, lo capisce un bambino. Come?

C’è un caso, ma tra gli altri io ho visto fra le tante cartelle, il caso di un paziente che purtroppo hanno ucciso a Firenze, in ospedale di Firenze, e ho avuto comunicazione da proprio pochi giorni dalla vedova che la loro brava avvocatessa,  ha fatto riaprire tutto il caso con l’imputazione di omicidio volontario, non più colposo. E speriamo che questo funzioni, chissà a primo caso.

Il mantra del solo il vaccino vi salverà, lasciamo stare.

La cosa che è più grave di aver spacciato per vaccino un farmaco, che è tossico. Guardate, l’ho detto più volte e lo ricordo anche ai colleghi, basta di dire vaccino. Io nel libro V19 provocatoriamente l’ho chiamato un Novax, perché letteralmente vuol dire non vaccino, ma lo possiamo chiamare come vogliamo, ma non più vaccino.

Perfino in via ufficiosa, nell’ultimo richiamo che ho avuto il mese scorso dal mio ordine a Torino, mi è stato confermato, dicono, come avete fatto a chiamarli vaccini? E dice, ma certo che non sono vaccini, è impossibile, voi però avete creato delle leggi, perché la legge può obbligare in certi casi al vaccino, ma un farmaco no, non ci sarà mai una legge che ti obbliga tutte le mattine a prendere l’aspirina anche se non hai bisogno, per fare un esempio. Quindi questo è un altro crimine.

Hanno obbligato de facto la gente a farselo, questo lo sappiamo, ed è violazione del principio di precauzione, oh, guardate, l’ordine dei medici, che fa tanto il gradasso. Ma loro hanno almeno violato tante cose del codice deontologico. L’aggiornamento, perché non hanno studiato tutta la letteratura libera e vera, e’ principio di precauzione.

Violenza privata, lesioni personali, omicidio plurimo. Da parte loro anche imperizia, violazione dei doveri istituzionali, perché dovevano selezionare quei famosi studi.

Hanno rifiutato i certificati di esenzione. Questo e’ gravissimo, perché loro dicono, vabbè c’è l’emergenza quindi si sospende tutto. No, in quanto il certificato medico, noi lo sappiamo se studia medicina legale, vale sempre fino a prova contraria, cioè nessuno può contestare un certificato, se non, prova contraria chi è? Il giudice in sede di giudizio che dice tu hai scritto il falso.

Quindi qua è un altro abuso, i fragili andavano protetti, non hanno mai fatto un sierologico, ma scusate, se uno ha già gli anticorpi perché lo devi immunizzare? Punto 2, la legge la legge vieta, la legge Lorenzin del 2017, l’ho riportata in Apocalisse, vieta di inoculare chi ha già gli anticorpi per quella malattia. Quindi è anche illegale questo.

Il reato di eugenetica conclude un po’ la storia, perché inoculare i bambini e gli adolescenti, che non avevano nessun bisogno, neanche da raccontare la storia perché fanno da veicolo ai poveri nonni, non è vero, perché non fermando la trasmissione, non serve a nulla. È che loro li volevano e li hanno purtroppo sterilizzati.

Tutto questo è doloso, è stato costruito a monte, si sa. Voglio dire un’ultima cosa, e poi chiudo tra i… perché sono tutti i capi di imputazione possibili, e questi. Hanno anche ignorato quei casi in cui soggetti inoculati hanno riportato parti del corpo magnetizzate. Vi ricordate come hanno preso in giro? Bene, adesso abbiamo delle documentazioni inattaccabili, per cui se ti viene l’encefalite post vaccino, ti si magnetizza il cervello, se ti viene la miocardite magnetizzi al torace. E allora dico ma a questo punto, e noi l’ipotesi a livello scientifico possiamo parlare del famoso lipide cationico, che è uno dei due lipidi delle nanoparticelle, che si polarizza, guarda caso, e fa tutto quello che può fare, ma è un’ipotesi. Ma noi dobbiamo chiedere a loro perché. Perché di fronte a questa evidenza, se loro non sanno rispondere, si sono già fregati da soli.

Ma non solo, tu è obbligato a inoculare un farmaco di cui non sapevi ancora tutto quello che avrebbe avuto a fare, quello della magnetizzazione. Questi poveracci fra qualche anno cosa saranno? Cosa vuol dire avere parti del corpo perennemente magnetizzate? Io ho visto dei casi dove il poverino attacca addirittura uno spillo. Stiamo scherzando?

Questo crimine, ci ha fatto perdere fiducia nelle istituzioni,  però ci ha fatto ritrovare fiducia in noi stessi e non dobbiamo cadere nell’errore delle faziosità. Per cui io non sto con quello lì perché mi è antipatico, l’altro no, non dobbiamo sposarci, siamo un esercito e nell’esercito ci sono anche quelli antipatici, non importa, siamo uniti da un ideale. Loro hanno buttato tutto sulla terminologia di guerra, vi lo ricordate? Siamo in guerra quindi tutto è permesso. Voglio ricordare allora le parole di un collega che era Gino Strada, che di guerra ne ha fatta, che diceva che in guerra soccorrere un ferito non è un atto di compassione, è un dovere, e ve lo dice un medico militare. Perché è così? Per noi medici anche in guerra è un sacro santo dovere, lo reclamiamo e ricordiamoci, poi chiudo davvero, di non avere più paura di loro perché intanto le balle che hanno annunciato non le hanno mai per fortuna realizzate perché tanto loro interessa fare paura e quindi quando hai già ottenuto l’obiettivo perché devi fare la fatica di costruire anche la cosa in sé ma soprattutto noi siamo più potenti uniti o disuniti, io spero uniti finalmente in un fronte con la giornata della memoria che è un buon primo. Ma noi siamo figli di Dio, non siamo di questo mondo, apparteniamo al regno dei cieli, e qui la nostra forza”.

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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