Speranza fischiato a Messina: “Vergogna, assassino!”, gli hanno gridato in Sicilia

Il ministro della Salute Roberto Speranza è stato fischiato in Sicilia lo scorso 29 maggio. A Messina un gruppo di persone lo ha aspettato per manifestagli tutto il loro disappunto per le politiche attuate nella gestione del Covid. “Assassino” gli hanno gridato e per le restrizioni messe in atto in Italia “Vergogna!”, altre urla.

Il ministro è stato letteralmente assediato da un piccolo gruppo di persone. La scena, con i principali esponenti del governo, non è la prima volta che si ripete. Il malcontento in Italia sta montando. Sono stati fischiati Mattarella e anche Draghi. Le politiche che hanno messo in atto stanno portando l’Italia al fallimento. La povertà è in aumento, l’inflazione fuori controllo, e  il debito pubblico in crescita.

Il ministro Speranza era atteso il giorno seguente a un convegno a cui ha deciso di partecipare da remoto. Anche qui fuori dall’evento di era riunito un gruppo di persone per manifestare contro il governo. Hanno portato le foto di alcune persone morte dopo il vaccino “senza correlazioni riconosciute”

Qui trovare il video: https://fb.watch/dm0JsagJyg/

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