“La tecnologia a mNRA ha un terribile difetto di sicurezza che, a mio avviso, non sarebbe mai riuscito a superare nemmeno i test di sicurezza più superficiali”, spiega Bret Weinstein in una recente intervista con Tucker Carlson su X. “E quel difetto è che non viene mirato alle nanoparticelle lipidiche. Le nanoparticelle lipidiche verranno assorbite da qualsiasi cellula incontreranno. E sebbene ciò non sia del tutto casuale, sarà casuale intorno al corpo.
Ora, se fossero limitati, se rimanessero semplicemente nel sito di iniezione, come ci è stato detto quando è iniziata la diffusione del vaccino, i cosiddetti vaccini rimangono nel sito di iniezione, beh, allora le cellule che captano questi messaggi sarebbero nel tuo deltoide, e quello che succederà dopo non sarebbe poi così grave. Il problema è che abbiamo imparato molto rapidamente e avremmo dovuto prevedere fin dall’inizio che non sarebbero rimasti nel deltoide.
Tutto ciò che inietti in quello spazio fuoriuscirà e circolerà intorno al corpo. Ed ecco il problema.
La risposta del corpo nel vedere una tua cellula, che riconosce come tua, che produce un antigene, cioè una proteina, che non riconosce, è presumere che quella cellula sia viralmente infetta e distruggerla . Questa è l’unica cosa corretta da fare per il corpo quando incontra una tua cellula che produce proteine estranee. Ora, questa tecnologia di trasfezione, la tecnologia del vaccino mRNA, come la chiamavano, fa esattamente questo. Induce le cellule a produrre antigeni estranei, che il sistema immunitario non può fare a meno di riconoscere come indicatore di infezione. E distrugge quelle cellule. Se quelle cellule sono nel muscolo del braccio, non è un grosso problema. Non va bene per te. Ti viene un dolore al braccio. Se ti fa male il braccio, presumibilmente, potremmo essere in grado di misurare una diminuzione della tua forza, ma non ti accorcerà la vita. Tuttavia, se questi agenti di trasfmissione circolano nel corpo, come sappiamo, e vengono assorbiti in modo casuale, allora qualunque tessuto inizi a produrre queste proteine estranee verrà attaccato dal sistema immunitario.
Quindi sicuramente non vorresti che tutto questo arrivasse al cuore o al cervello di una persona?
Sicuramente no. Ed è molto brutto se succede nel tuo cervello. È particolarmente critico se accade nel tuo cuore, perché il tuo cuore ha una capacità di riparazione incredibilmente bassa. In effetti, il tuo cuore non si ripara davvero. Ciò che fa, ti viene una ferita, se perdi cellule dal tuo cuore, il tuo cuore si cicatrizza. Ciò influenzerà il ritmo cardiaco, la capacità di trasportare ossigeno e CO2 nel corpo. Potenzialmente accorcerà la tua vita e creerà anche una vulnerabilità che non saprai di avere. Finché non ti viene voglia di giocare a calcio o qualcosa del genere. Ma sì, se tu, diciamo che sei un giocatore di calcio e ti è stata iniettata questa roba e un bolo di essa ha colpito il tuo cuore e ha causato la distruzione di un mucchio di cellule da parte del tuo stesso sistema immunitario, da agenti citotossici Cellule T e cellule natural killer. Bene, ora hai una ferita. Se riesci a sopravvivere e a farla guarire, quella ferita sarà meno vulnerabile di quanto sarebbe altrimenti. Ma se nel periodo successivo al trauma, prima che il tuo cuore sia completamente sfregiato, dovessi spingerti verso qualche nuovo limite atletico, diciamo che sei nel mezzo di una partita particolarmente intensa, giusto, quello sarebbe proprio il momento in cui una debolezza nella parete di un vaso potrebbe causare un cedimento critico, e potresti morire sul campo. Quindi questo era un meccanismo molto plausibile per spiegare il modello di morti improvvise che abbiamo visto spesso in persone insolitamente sane e atletiche.
Stiamo chiaramente assistendo a un aumento dei tumori e a un aumento dei tumori che sono insoliti, soprattutto nella loro velocità.
Si discute molto tra i dissidenti medici sul perché esista questo modello e cosa implichi. Ma sì, chiaramente i tumori sono una delle modalità di fallimento del corpo e questa tecnologia altamente innovativa chiaramente comportava questo rischio, anche se non sapevamo con quale meccanismo ciò si sarebbe verificato.
Qui trovate l’intervista integrale: https://x.com/TuckerCarlson/status/1743405833667371329?s=20
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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