Malattia X e vaccino in un mese: “Quanto stupidi pensano che siamo, fino a che punto?”, Giovanni Frajese

“All’interno del World Economic Forum ho anche visto un video del cancelliere inglese che dice che sarebbe meraviglioso per la prossima pandemia se al posto di avere il vaccino in 12 mesi lo potessimo ottenere in un mese tramite l’utilizzo dell’intelligenza artificiale”, spiega Giovanni Frajese a 100 giorni da Leoni.

Mi sono fermato un attimo a pensare che avere un vaccino a un mese dalla comparsa di un virus significa intanto nessuna forma di sperimentazione ovviamente perché va da sé che è impossibile vedere qualunque cosa, ma tanto loro vogliono sottendere che la piattaforma che hanno sdoganato, cioè questi a mRNA o a DNA, è talmente sicura ed efficace ancora oggi che non avrà bisogno di nessuna forma di sperimentazione.

Non solo, se dovessero veramente dire che sono in grado di produrre un vaccino a un mese dalla fuoriuscita di un nuovo patogeno, il dubbio che questo vaccino o questo patogeno fossero già conosciuti per qualche ragione prima di tutta questa non è solo legittimo, è praticamente logico.

Quindi diventa anche un test, secondo me, di semplice intelligenza, cioè quanto stupidi pensano che siamo, fino a che punto?

Fino al punto veramente di credere che siamo in grado di produrre un vaccino magari per miliardi di persone nel corso di un mese per una futura pandemia che hanno chiamato X e dicono di non conoscere ma che già c’è e contemporaneamente ha avuto modo di leggere su un articolo, non mi ricordo su quale giornale, di cui però conoscono già la capacità di infezione che è quella del morbillo praticamente terrificante e la mortalità dell’ebola che è la più alta che c’è, quindi si stanno dicendo che secondo loro questa malattia X sarà sarà una sorta di tsunami di morte, infatti dicono potrebbe fare 20 volte il numero dei morti o attribuiti al covid e tutto questo dovrebbe vederci in qualche maniera preparati.

Mentre stanno sviluppando questo discorso però in cima alle loro esigenze c’è quella di contrastare la disinformazione. È curioso”.

Qui l’intervista a 100 giorni da Leoni: https://www.youtube.com/watch?v=tLS65RgQ6bw

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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