“C’è una sequenza di 19 amminoacidi brevettata dalla Moderna che è presente nel Sars-CoV-2, l’ho pubblicato non io, ma Palù, il Presidente dell’Aifa, un anno e mezzo fa”, denuncia Giovanni Frajese a Siena nel convegno Dall’OMS ai Biolaboratori.
“È stato anche sì pubblicato che la possibilità che questo accada naturalmente è una su tre triliardi, quindi a meno che, ovviamente al signore non piace davvero giocare a fare Dio, cosa che Einstein non credeva, ….direi che mi sembra che sia abbastanza chiaro.
Quindi noi abbiamo un marchio di fabbrica su un virus che ha bloccato il mondo, distrutto le nostre vite, sabotato la nostra umanità e reso il mondo un posto francamente molto più buio di quanto era prima.
Abbiamo la firma e non c’è nessuno che dice ne fa niente. Anzi, si continua ad andare avanti nella stessa direzione.
Questo va ulteriormente a sottolineare quanto questo divario che c’è tra la politica che poi agisce sulle nostre vite e la popolazione ci sia. E questo ribadisco. Adesso l’abbiamo visto all’ennesima potenza.
L’abbiamo visto purtroppo in parte anche con l’ultimo governo che, quantomeno ringrazio di non aver ripristinato obblighi che se ci fosse stata la controparte avremmo già riavuto. Perché sia chiaro.
Però, a chi si trovava all’epoca all’opposizione dell’ondata di follia che ci ha travolto, era necessito aspettarsi qualcosa di più. Mi rendo conto della complessità”.
Qui trovate il video integrale del convegno: https://t.me/Canale9MQ/16417
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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