“Chiedete scusa”, la reazione di Stefano Puzzer alla serie Blanca prodotta dalla Rai, che trasforma i portuali in assassini

“Oggi sono indignato, infastidito e schifato da un video che mi è arrivato ieri da una sottospecie di fiction che hanno fatto sulla tv pubblica che si chiama Blanca”, denuncia Stefano Puzzer con un video su Facebook.

Bene, come ogni fiction, questa avrà un regista che si chiama, scusate, me lo sono scritto, Ian Maria Michelini. Una persona che prima o poi dovrò incontrare insieme ad un attore che ha detto delle cose veramente vergognose, rispettose, fuorvianti dalla verità.

Io vi dico solo, se voi volete cambiare la storia, l’unico modo che avete per cambiare la storia è chiedere scusa, ma non per il video di ieri. Voi dovete fare una fiction a raccontare la verità che è successa a Trieste in quei giorni. Voi avete calpestato i diritti delle persone, avete calpestato le famiglie delle persone che erano lì presenti, voi avete calpestato i figli di quelle persone, avete calpestato i sacrifici che hanno fatto quelle persone, perché tutti ci vedono come dei fenomeni in giro per l’Italia, a fare sì ai VIP.

Io sono una persona normale, un cittadino che si era vaccinato perché sua madre stava male e nel momento in cui ha capito che i propri colleghi sarebbero rimasti a casa ho preso la decisione più semplice del mondo, ho detto fino a quando i miei colleghi non andranno a lavorare non ci andrò neanche io, perché questo ricatto di stato che voi fate o ti vaccini o non lavori a me non stava giù.

E in quel momento io ho messo in gioco la mia famiglia, il mio lavoro che facevo da vent’anni passati, la mia stabilità familiare a livello economico, ma non me ne frega niente, l’ho fatto e lo rifarei anche adesso.

Sapete perché? Perché dormire la notte con la propria coscienza e il rispetto dei propri diritti e principi vale più di tutti i vostri sporchi soldi.

E adesso vengo a te, caro attore mio, io non ti offendo, perché non offendo mai nessuno, ma io dico, ti sei, sarai chiesto, quando ti hanno dato in mano quel copione e tu hai detto che i portuali di Trieste, io insieme ai portuali metto tutte le persone meravigliose in quei giorni, ti sarai chiesto se quello che tu devi leggere con una dizione perfetta è la verità, ti sarai chiesto se quello che ti fanno dire perché così magari sarai il bello e ti farei un’altra super fiction che intanto non guarderà mai nessuno, ti sarai chiesto se quella cosa che tu hai detto farà male a qualcuno?

Ti sei chiesto cosa hanno passato le famiglie di tutte le persone che non hanno ceduto il ricatto in questi due anni? Te lo sei chiesto? O ti basta prendere lo stipendio a fine mese e dire agli amici, sai, ho fatto una fiction, hai fatto una fiction?

Hai appena calpestato i diritti di tantissimi cittadini italiani che si sono fatti un mazzo così così così rinunciando al proprio lavoro rinunciando all’amicizia a volte rinunciando addirittura ai familiari per salvare anche il tuo “di fondo schiena”. Sai caro attore, perché non adesso, forse lo capirai fra sei mesi, un anno, cinque anni, ma erano lì per salvare anche il tuo di fondo schiena.

E quando tu vai a dire che tu, fiero di essere una forza dell’ordine nel film, ma tanto le forze dell’ordine lo facevano uguale perché noi li abbiamo visti negli occhi in quel momento lì. Noi li guardavamo negli occhi, ma nel momento in cui ti dici che le forze dell’ordine sono state attaccate dai portuali e dalle persone che erano lì, no? Quegli invasati, ti puoi solo che vergognare, vergognare, perché le persone che erano lì, la maggior parte è venuta perché lì ha trovato amicizia, ha trovato empatia, ha trovato la libertà di poter dire quello che pensava, senza essere discriminato o additato da qualcuno come Novax, il pazzo, il complottista, il terapiatista, dice la gente umana.

Eravamo persone e ogni persona ha diritto di essere rispettata. Quindi tu, regista, e tu, attore, che non ti sei rifiutato di dire quelle cose, ma le hai dette fieramente per andarti a prendere uno stipendio e per farti vedere sulla televisione pubblica, puoi solamente vergognarti, perché tu non sai a cosa ha rinunciato la gente che era lì c’è chi è rimasto sospeso chi non sapeva come avrebbe portato avanti la famiglia chi non aveva più i saluti dei suoi parenti, chi non aveva più i saluti dei suoi amici chi è stato discriminato e deriso quando camminava per città e tu non solo hai provato a sbeffaggiarlo ma l’hai incolpato di una cosa che non ha fatto.

Perché noi eravamo lì seduti pacificamente, e per cinque giorni non ci siamo mossi perché nessuno si faceesse del male, perché nessuno venisse sfiorato, perché non ci fosse mai un mezzo scontro tra nessuno. E tu ti permetti di infangare queste persone qui?  Spero che ogni giorno che tu ti svegli e penserai a quella fiction che avete fatto tu ti faccia schifo da solo.

Ho sempre detto su di me potete dire quello che volete, ma non toccate le persone che non li, perché io ho avuto la forza di tirarmi su le maniche, di affrontare la situazione perché è stata una mia scelta, grazie alla mia famiglia ho potuto farla, mi sto reinventando, sto facendo traslochi, vado a fare pescatore, ho fatto il guardiano per tre mesi in una marina, in attesa di vincere la causa perché io mi sono guadagnato il mio posto di lavoro, perché io avevo le mie competenze, ho sempre fatto la gavetta, mi sono sempre fatto in quattro, sia per me che per i miei colleghi.

Tu, per avere una parte in quel film là, hai detto solamente che falsità.  Quindi puoi solo che vergognarti tu e quel regista, ma prima o poi vi vedrò negli occhi e vi dirò tutto quello che penso. Io non sto minacciando nessuno, ma voglio guardarvi negli occhi e dirvi quello che penso, perché vi potete solamente vergognare. Perché voi non sapete i sacrifici che hanno dovuto fare tutti i cittadini italiani, voi non sapete, pensate ai sanitari sospesi, pensate agli insegnanti sospesi poi rimandati a lavorare e messi negli sgabuzzini, pensate a tutti i cittadini italiani che hanno perso delle persone e non potevano anche andare a trovarle negli ospedali, pensate a quei medici che adesso vengono tacciati come dei fenomeni da baraccone, dei maghi, invece come il professor Giuseppe De Donno ha perso la vita quando lui aveva la soluzione vera per tutto quello che è successo solamente non gli arrivavano questi.

Hai calpestato la dignità di milioni di persone. Vergognati! Vergognati!

Tante persone oggi mi hanno chiamato perché avevano lo sdegno dentro, perché voi non vi rendete conto, voi non ragionate con il cuore, con il cervello, voi ragionate solo con il portafoglio. Ma c‘è gente che sta male, è stata male e starà ancora domani male a causa di questo ricatto. E voi ne parlate ridendo, tranquillamente, scherzando. No?

Ci hanno attaccato e poi addirittura non solo dite che abbiamo attaccato, ci accusate di aver ammazzato una persona. Fate schifo, fate schifo.

E adesso io faccio questo video e mi prendo totale responsabilità di questo video perché parlo per me, io ci metto la faccina come sempre, ma gratis, nessuno mi paga per farlo. Ma adesso ti faremo una bella querela, ti denuncieremo? Alla fine del video avete messo ogni riferimento è puramente casuale? No, caro mio, in tribunale sarà riferimento puramente casuale, ma la tua coscienza deve vivere con sta cosa qua, perché se fra 15 anni qualcuno vedrà quella specie di fiction che non guarda nessuno neanche adesso, dovrà sapere che sei un attore che si è venduto per 4 soldi per calpestare la dignità delle persone.

Ma io ho sentito, io vedo, parlo, sento le persone che stanno male per tutto quello che avete fatto. Sento i ragazzi che han dovuto cedere il vostro ricatto che adesso a causa di quello che avete fatto stanno male, non possono lavorare, hanno perso la salute, hanno perso il lavoro, non sanno come andare avanti. Io li sento.

Vi potete solamente vergognare. Vergognare perché noi sappiamo i sacrifici che abbiamo fatto. Noi ci abbiamo messo la faccia, la famiglia, senza pensarci due volte. Perché a certe cose non hai la possibilità di scegliere. Non ti va neanche di scegliere, neanche ti poni la voglia di scegliere. Non vai a scegliere. Lo fai perché è giusto farlo, perché i genitori te l’hanno insegnato, perché i nonni te l’hanno insegnato, e allora vai a farlo. Quindi sappi, caro mio, che ti arriverà la denuncia, mi farai la controquerare, la pagherò, ti metterai in fila come gli altri, però queste cose io devo dirtele e guardarti in faccia. Spero che tu veda questo video. Adesso io mi scuso con tutti per quello Per quello che ho detto, ci sono stato diversi dall’altre volte, ma credetemi, basta, basta, questi non devono cambiare la verità.

E ricordiamoci su una cosa, se vogliamo fare gruppo veramente, questo è per noi, noi non dobbiamo dimenticare, però non facciamo come quelli che ci discriminavano prima. Se c’è chi si è erato e l’ha fatto perché era costretto, noi dobbiamo stargli accanto, non dobbiamo discriminarlo, perché solo alla fine faremo la stessa fine che hanno fatto gli altri. Quindi creiamo gruppo, basta Echi, basta Leader, basta Fenomeni da Baracone, tutti uniti, noi faremo la querela e quando faremo la querela, chi vorrà fare la querela non lo farà perché l’ha detto Stefano Puzzer, deve farlo perché ci crede e deve essere consapevole che potrà andare in contro a una contro querela.

Quindi adesso io la farò, la posterò, chi vorrà aggregarsi si aggrega, perché queste persone possono solo che vergognarsi. La verità è una, è semplice e potevi chiederlo a tutte le persone che erano lì presenti, Quindi posso dirti buona serata e spero che questa notte mi sognerai e che ti mandano il video”.

Qui trovate il video di Stefano Puzzer: https://www.facebook.com/stefanopuzzerofficial/videos/1425344178192409/?mibextid=zDhOQc

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

Leggi le ultime notizie su www.presskit.it

Per non dimenticare: 18 ottobre 2021: Trieste la carica degli idranti contro persone sedute che pregavano e manifestano contro il green pass.

Può interessarti anche: Trieste: gli hanno sparato addosso gli idranti e adesso sono indagati in 30

Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it

Seguici su Sfero: https://sfero.me/users/presskit-quotidiano-on-line

Seguici su Telegram https://t.me/presskit

Altri articoli interessanti

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com