Le guerre? Sulla linea retta tra l’Europa, la Cina e attorno alla Russia. L’avevate notato? Le considerazioni di Giorgio Bianchi

“Il Medio Oriente è il crocevia di tutti i traffici commerciali tra Oriente e Occidente ed è per questo motivo che da decenni viene destabilizzato”, commenta la situazione attuale Giorgio Bianchi a 100 giorni da Leoni.

“Io vi invito a tracciare una linea retta tra la Cina e il Mar Mediterraneo, la linea retta è la linea più breve che collega due punti, quindi la linea più breve per collegare la Cina al Mar Mediterraneo e quindi i luoghi che faciliterebbero i traffici commerciali tra la Cina e il Mediterraneo e quindi l’Europa occidentale, e andate a vedere quali Stati attraversa questa linea e andate a vedere quali sono i Paesi più destabilizzati del pianeta e capirete per quale motivo la Belt and Road Initiative deve fare tutto quel giro, anziché utilizzare la strada più breve che è appunto la linea retta che collegherebbe la Cina con l’Europa Occidentale.

Stesso discorso vale per la Russia. Voi andate a vedere la Russia dove sta, andate a vedere l’Europa Occidentale dove sta e andate a vedere che cosa ha creato la NATO per separare questi due mondi che sarebbero dei simbionti naturali. C’è tutto un cordone di sicurezza di paesi russofobici, anche lì di paesi destabilizzati, che devono isolare, che devono impedire rapporti commerciali sani, naturali tra Europa occidentale e Russia.

Se si saldasse finalmente l’Europa occidentale con l’Europa orientale e l’Asia, il continente euroasiatico vivrebbe decenni e decenni di prosperità, di stabilità e ci sarebbe benessere per tutti e anche quei paesi della giungla potrebbero finalmente crescere, potrebbero finalmente avere una classe media dignitosa e a quel punto avrebbero sicuramente più democrazia e più stabilità, cioè quello che si cerca di impedire è il progresso dei paesi del cosiddetto terzo mondo, dei paesi in via di sviluppo, di tutti quei paesi che fino all’altro ieri sono state colonie e che oggi stanno vivendo una sorta di movimento anticolonialista guidato dalla Russia e dalla Cina al quale si stanno opponendo con tutti i mezzi le potenze coloniali Stati Uniti e Gran Bretagna in primis.

Io ricordo che la mediazione cinese, la mediazione russa aveva portato grandissimi risultati nell’area, aveva portato finalmente l’Arabia Saudita a dialogare di nuovo con l’Iran ed era veramente un traguardo storico. Ricordiamo l’Arabia Saudita, alleato di ferro degli Stati Uniti che ha cominciato a guardarsi intorno, a guardare il nuovo mondo che va delineandosi, la Siria che era stata finalmente riammessa nella Lega Araba, insomma un quadrante che andava via via stabilizzandosi, perché io ricordo che il Medio Oriente è il crocevia di tutti i traffici commerciali tra Oriente e Occidente ed è per questo motivo che da decenni viene destabilizzato”.

Qui trovare la puntata intera: https://www.youtube.com/watch?v=cu8nFibRAB8

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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