La denuncia arriva dalla Spagna, il Paese in Europa che ha rimosso più ostacoli nel 2021: 108, quasi la metà dei 239 smantellati nel continente, secondo i dati del progetto Dam Removal -Elimination of Dams-, coordinato dall’organizzazione World Fish Migration. Nel calcolo storico, Francia e Svezia sono i leader del Vecchio Continente, con diverse migliaia di barriere rimosse negli ultimi decenni.
“Ci vendono che svuotare e demolire le dighe è “ecologico”, scrive il biologo Fernando Lopez-Mirones. “Fanno tutto con la manipolazione semantica, cambiando il significato delle parole e creando termini che suonano bene per manovre fatali: flusso ecologico.
Flusso ecologico significa distruggere le riserve d’acqua che ci hanno salvato per tutta la vita dalla siccità mediterranea tipica del nostro clima, ma suona molto bene. Guarda come lo dicono le puttane sotto “i fiumi scorrono ancora” oh, che bello!
Poi la siccità. “I fiumi che tornano a scorrere: la Spagna, punto di riferimento nella demolizione delle dighe”
Con più di 1.200 distribuite in tutti i bacini, la Spagna è il paese in Europa con le dighe più grandi -quelle le cui pareti superano i 15 metri di altezza-, ma sebbene queste siano quelle che impattano maggiormente sul territorio, la maggior parte delle le barriere che sono state rimosse sono piccole.
Leggi le ultime notizie su www.presskit.it
Può interessarti anche: Siccità in Italia ci sono dighe che non si possono riempire perché crollerebbero e corsi d’acqua sotterranei non utilizzati
Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it
Seguici su Sfero: https://sfero.me/users/presskit-quotidiano-on-line
Seguici su Telegram https://t.me/presskit
