Il partito degli agricoltori stravince in Olanda, contro le follie green che vogliono l’abbattimento delle mucche

Nei Paesi Bassi, il nuovo partito BoerBurgerBeweging (BBB), il partito degli agricoltori, ​​è diventato il più grande partito di tutte le province, dopo aver vinto nella provincia di Utrecht. Da zero, il BBB diventerà ora il più grande partito dei Paesi Bassi con almeno 16 seggi al Senato. Il partito esiste da meno di quattro anni e ha partecipato alle elezioni solo per la seconda volta.

L’affluenza alle urne è stata la più alta alle elezioni provinciali degli ultimi trent’anni. “Questa è una serata storica”, ha detto il poeta Toine Poppelaars nel cuore della notte.

La BBB è stata fondata nel 2019 e solo dal 2021 la leader del partito Caroline van der Plas è l’unico membro del parlamento del partito.

La lotta degli agricoltori per salvare i loro campi e i loro animali contro le regole green ha conquisto anche le città. Quasi un terzo degli elettori BBB vive in città, secondo l’exit poll condotto dall’agenzia di ricerca Ipsos per conto dell’emittente pubblica olandese NOS.

Fondamentale per il successo del partito di Caroline van der Plas, affermano gli analisti, è che è riuscito a collegare gli interessi del settore agricolo con una più ampia insoddisfazione tra agricoltori e cittadini olandesi. “Se me lo avessi chiesto prima…”, ha riso mercoledì sera il leader del BBB John Frenken, avrei detto per spavalderia, dieci posti. Questo è davvero incredibile.”

“Mettiamo il cittadino al primo posto”, ha detto Caroline van der Plas a VRT NWS dopo la vittoria. “Comuni cittadini che chiedono poco, vogliono bere una birra e andare in vacanza, ma vogliono essere visti e ascoltati dal governo”.

Dove ci sono grandi vincitori, ci sono anche grandi perdenti. Nel Brabante, questo vale per il CDA, che si dimezza dal 13,3 al 6,5%. Tuttavia, il Forum per la Democrazia subisce la perdita maggiore, vedendo quasi svanire il suo seguito. Finora hanno ricevuto quasi il tre per cento dei voti. Si tratta dell’11,5% in meno rispetto al 2019.

Anche D66, PVV e SP hanno perso voti. L’SP ha una piccola possibilità di un posto. Questo vale anche per D66. Nemmeno il PVV ha quasi nessun voto aggiunto.

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