“Racconti di un mondo di guerra” di Ermanno Longhi, arriva in libreria per la BookSprint Edizioni. Si tratta di una raccolta di racconti sulle guerre mondiali, ma attualizzati con accenni alle vicende attuali, dalla caduta del Ponte Morandi a Genova, per arrivare fino alla pandemia da Covid. L’autore dedica un racconto a tutti coloro che hanno lavorato per salvare vite umane, proprio durante la pandemia, dove una morte silenziosa si è portata via familiari e amici. Tutti ne siamo stati colpito.
Parla di uomini, uomini in guerra, che la guerra l’hanno vissuta per davvero, non in procura o guardandola dalla tv. Si racconta di un maestro di violino in fuga per tornare a casa, di come Michele Perini ha organizzato il trasporto di un sommergibile a Milano, e tanto, tanto altro ancora. Si parla delle guerre come se fossero vissute in questo momento.
Il testo, ben scritto ed articolato, si divide in capitoli, dove vengono narrate tre storie, ricche di personaggi e anche di immagini che impreziosiscono il testo. Molti i riferimenti storici e le riflessioni profonde riguardo il male della guerra; l’autore specifica che le storie sono di fantasia, ma gli amici sono reali, quelli della sua infanzia che lo hanno aiutato. I racconti si susseguono uno dopo l’altro. Ci sono, altresì, riferimenti al Ponte Morandi, all’inaugurazione del nuovo ponte e alla pandemia da Covid-19, oltre ad una lettera di Papa Francesco, molto bella e sentita, ricevuta dallo stesso autore.
Edito dalla giovane Casa Editrice di Vito Pacelli, la BookSprint Edizioni, il testo è acquistabile nel doppio formato cartaceo / e-book.
Nato a Brescia, Ermanno Longhi sin da giovane si è sempre messo in gioco e non ha mai conosciuto ostacoli pur di arrivare agli obiettivi prefissati.
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