“I curdi sono stati venduti!”, con l’ingresso nella Nato di Finlandia e Svezia. “Avete capito quello che è successo?”, tuona Nicola Porro dalla sua Zuppa quotidiana. “Erdogan era contrario all’ingresso di Finlandia e Svezia nella Nato perché i due paesi danno asilo e case ai curdi, cioè a coloro che Erdogan vorrebbe massacrare. Erdogan non è sincero democratico, non è un liberare religioso, è evidente.
Il punto fondamentale è che Finlandia e Svezia entrano nella Nato perché la Turchia toglie il suo diritto di veto, perché pare che ci sia un nuovo trattato con la Turchia di estradizione per cui è possibile che alcuni nemici della Turchia, segnatamente i curdi, che hanno fatto opposizione anche solo di pensiero e di parola, possano essere estradati in Turchia, e quindi perseguitati
Vogliamo condannare all’ergastolo 200 dissidenti curdi che hanno trovato spazio in Finlandia e in Svezia perché li consegnamo a Erdogan?
Risultato: un curdo che si è rifugiato in Filandia o in Svezia, da domani sarà meno sicuro e potrà essere estradato in Turchia. Vi sembra una cosa accettabile?
I curdi sono stati venduti, e non è a prima volta. Sono stati venduti dagli americani dopo che hanno combattuto contro lo stato ilasmico. Basta che lo diciamo. Ma forse converrebbe segnalare che dietro questo atteggiamento di veto abbiamo fottuto le minoranze corde, mentre tutti brindano all’allargamento della Nato”.
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