Referendum: nulla cambierà fino a una nuova riforma parlamentare

Per i referendum sulla Giustizia e sull’abolizione della legge Severino nulla cambierà: i giudici continueranno a poter diventare pm e viceversa. Le norme sulla carcerazione preventiva restano, IL Csm resta così com’è.

Il silenzio dei media e la bella stagione, oltre alla disillusione sulla politica da parte degli italiani hanno sicuramente avuto un peso pesante, su questo risultato: affluenza definitiva ai referendum di poco superiore al 20,9% e quorum fallito.

Secondo i dati del Viminale l’affluenza definitiva (7.903 Comuni su 7.903) per il voto di ieri sui 5 referendum sulla giustizia è stata poco superiore al 20,9%.

  • Primo quesito (“Incandidabilità dopo condanna”) l’affluenza è stata del 20,95%;
  • secondo quesito (“Limitazione misure cautelari”) l’affluenza è stata del 20,93%;
  • terzo quesito (“Separazione funzioni dei magistrati”) l’affluenza è stata del 20,93%;
  • quarto quesito (“Membri laici consigli giudiziari”) l’affluenza è stata del 20,92%;
  • quinto quesito (“Elezioni componenti togati CSM”) l’affluenza è stata del 20,92%.

Il confronto con il referendum del 7 aprile 2016 sulle trivelle, cebbe una affluenza del 23,54% alle 19, per poi non arrivare neanche al 33% a chiusura urne.

Può interessarti anche: Codacons: “Draghi viola le direttive europee e rende difficile chiedere giustizia”

Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it

Seguici su Telegram https://t.me/presskit

 

Altri articoli interessanti

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com