Sono scesi in migliaia e migliaia ieri in piazza per manifestare contro il green pass, e non solo nei porti. A Trieste e Genova, ma anche a Milano, Roma, le immagini di Firenze hanno fatto il giro del mondo, assieme a quelle dei portuali di Trieste. Erano a Bologna, ma non solo, anche nei piccoli centri c’erano capannelli di gente che protestava pacificamente in piazza contro il green pass, persino nella pacifica Verbania, adagiata sulle rive del Lago Maggiore.
I giornali internazionali si chiedono perché l’Italia con oltre l’80% di vaccinati si intestardisca in questo misura così antipopolare. Sui social viaggiano immagini di piazze piene.
La narrazione governativa, invece, insiste sulla strada intrapresa. Non ci sono stati disagi, tutto è tranquillo non ci sono stati scontri, per la comunicazione ufficiale è una vittoria.
La realtà, invece, è nelle piazze. Al porto di Trieste ci sono stati presidi tutta la notte. Le persone sono arrivate da ogni dove per portare il proprio appoggio. Oggi si replica nelle piazze e nei porti in Italia.
