Il documentario Invisibili diventa un libro, storie di ordinaria resistenza di Paolo Cassina

Quando mi hanno proposto di scrivere un libro che partisse dall’esperienza del mio documentario “Invisibili” non ho dato molta importanza alla cosa; io faccio tutt’altro… ho pensato. Poi ci ho riflettuto e ho pensato che negli ultimi tre anni avevo fatto cose che mai avrei pensato di poter realizzare nella vita, e questa poteva essere un’occasione per poter crescere ulteriormente. Ho realizzato che negli ultimi tre anni avevo conosciuto persone straordinarie. Alcuni erano danneggiati dai cosiddetti vaccini anticovid, che avevano trovato il coraggio di esporsi per ottenere verità e giustizia; ed accanto a loro ho rivisto i volti di molti medici coraggiosi che avevano sfidato il sistema, di avvocati che si erano prodigati nel difendere i cittadini vessati dallo stato, di insegnanti che non si erano fatti piegare dai ricatti e di chi aveva aiutato migliaia di bambini attraverso la creazione di scuole parentali… e poi tante altre persone cosiddette normali che si erano trasformate in quegli anni in veri e propri eroi, in grado di resistere a pressioni mai viste negli ultimi decenni. Le loro erano storie intense, ricche di sfumature diverse e non avrebbero mai potuto essere raccontate nella loro interezza in un documentario.Ho deciso quindi di raccoglierne alcune, dando loro lo spazio che meritano, nel libro che avete fra le mani, e il messaggio che ne risulta è chiaro: “non bisogna lasciarsi abbattere dai colpi che la vita molto spesso infligge, ma si deve trovare sempre la forza di reagire in nome di un bene più grande che va al di là degli interessi personali: il bene collettivo, il benessere di una comunità sana e giusta che non si lascia sopraffare e che non lascia nessuno indietro”.