Di tamponi si inizia a parlare il 24 febbraio 2020, quando i casi aumentano
Valutazione dei casi nei quali è opportuno eseguire tamponi
In merito, il CTS anzitutto ricorda le indicazioni emanate dal Ministero della Salute e ribadite nella circolare del 22/02/2020 prot. n. 05443-22/02/2020-DGPRE, le quali raccomandano che l’esecuzione dei tamponi sia riservata ai soli casi sintomatici di ILI e SARI, oltre che ai casi sospetti di COVID-19.
Il CTS evidenzia che in assenza di sintomi il test non è giustificato, in quanto non fornisce un’informazione indicativa a fini clinici ai sensi delle definizioni di “caso”.
Inoltre, si ricorda che la procedura prevista per la definitiva conferma del caso è affidata all’ISS.
Le comunicazioni di positività non associate a sintomi determinano una sovrastima del fenomeno sul Paese, rendendo i dati non omogenei con gli altri diffusi dall’OMS.
Dr Agostino MIOZZO, Dr Giuseppe RUOCCO, Dr Francesco MARAGLINO, Dr Silvio BRUSAFERRO, Dr Giuseppe IPPOLITO, Dr Andrea URBANI – Assenti Dr Mauro DIONISIO, Dr Claudio D’AMARIO, Dr Alberto ZOLI
Qui trovate i verbali dissegretati
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