Erano stati bloccati 7,8 milioni di dollari di privati cittadini e aziende dallo stato canadese, perché queste persone hanno manifestato contro le restrizioni Covid.
Le autorità canadesi hanno incaricato le banche di liberare i conti finanziari, che la polizia aveva chiuso lo scorso fine settimana. I conti erano stati congelati quando il governo federale del paese ha utilizzato i poteri di emergenza per reprimere i manifestanti che hanno occupato l’area davanti al parlamento del paese a Ottawa per diverse settimane.
I membri del partito conservatore dell’opposizione hanno criticato il primo ministro Justin Trudeau e il suo governo per aver intrapreso la misura usata raramente. Alcuni legislatori conservatori hanno anche affermato che anche le persone che avevano precedentemente fatto donazioni ai manifestanti sono state colpite dal blocco.
Lunedì la Royal Canadian Mounted Police (RCMP) ha affermato che l’elenco dei nomi fornito alle banche includeva solo i nomi degli organizzatori dei convogli e dei proprietari di camion che si erano rifiutati di lasciare l’area di protesta a Ottawa
Isabelle Jacques, viceministro delle finanze canadese, ha dichiarato martedì ai legislatori che la stragrande maggioranza dei conti bloccati è ora in fase di liberazione.
