Pubblichiamo la lettera aperta di uno sbirro qualunque, diffusa dal Segretario Generale Nazionale dell’Organizzazione Sindacale Autonoma di Polizia (OSA)
Riprendetevi pistola, manette e tesserino…
“…tanto non saprei più che farci. So’ solo rogne, nulla più. Sono finiti itempi in cui servivano come “mezzi del mestiere”:
oggi sono strumenti buoni solo a prendere procedimenti disciplinari e/o penali.
Se li perdi, li deteriori o non te li porti appresso, ti puniscono o te li addebitano. Se li porti appresso, sei obbligato ad usarli ma, se li usi, ti puniscono e ti indagano ma non come appartenentead un’istituzione che ha l’obbligo di intervento, no no!
Vieni perseguito come privato cittadino perché “la responsabilità è personale”… Eh certo! L’obbligo, è perché sei un pubblico ufficiale appartenente alle FFOO. La responsabilità di quell’intervento, a cui sei obbligato, è personale…
Un altro collega, al posto mio, ha forse modo di agire diversamente o anch’egli è soggetto al mio stesso obbligo di intervento? E, quindi, intervengo io, interviene lui, lei o chissà chi, si interviene come FORZE DELL’ORDINE e non come Caio o Sempronio però, indagati siamo noi singoli, sia chesi intervenga, sia che non si intervenga!
E certo, perchè la non ottemperanza all’obbligo porta, in automatico, all’omissione e quest’ultima,manco a dirlo, al famoso “atto dovuto”.
Gira e rigira, sto padulo, vola vola e finisce sempre nel mio, di c…!
Eppure, se mi attengo alle leggi, ai protocolli, agli obblighi ed ai divieti, perché finisco comunque subito indagato e non c’è una fase preliminare che valuti l’azione del poliziotto generico?
Se ho l’obbligo di agire proprio perché poliziotto, che mi indaghi a fare??? Cambiale leggi o i protocolli d’intervento!!!
Perché un medico, che segue i protocolli, non è punibile?
Perché un magistrato o un giudice non è punibile se esercita le sue funzioni ed io, FF.OO., appena mimuovo e mi va di sculo, c’è sempre pronto sto padulo?!?
Fai un’indagine preliminare e, se emerge dolo o colpa grave del singolo, allora e solo allora mi vieniad indagare e limitatamente alla parte che va oltre l’azione di qualsivoglia poliziotto generico medio.
Pertanto, fino a quando non ci sarà una legge che consenta serenamente di fare il nostroDOVERE, ciò che dobbiamo fare, sempre e comunque, in quanto obbligati dal giuramento e dalleleggi, RIPRENDETEVI TUTTO: Pistola, manette, tesserino e pure i manganelli, visto che non sonoboni manco quelli!
Il prossimo soggetto che, armato di coltello, fuori di sé o protagonista di qualsivoglia reato o cherappresenterà un pericolo, lo accompagneremo dal PM di turno, dal Sindaco, dal politico criticone (magari vi aiuta a prendere altri voti, so’ sempre boni, no?), dal giornalista o dai “difensori” delleONG, visto che son tutti così bravi:
Così ci mostrate voi come si fa il poliziotto!
Noi si sta lì, a guardare, a prendere appunti, a criticare, giudicare e, soprattutto, ad indirizzareprontamente il padulo, che vola, vola, e cerca sempre un…
E no: niente pistole, nè manette, nè sfollagente, nè spray, nè taser, niente di niente. Carisma, bellapresenza e parlantina, tanto quella non vi manca…
In bocca al lupo anzi, in culo alla balena: magari il padulo preferisce andare lì…
Forse, messi davanti ad un fetente, capireteche, di dovuto, non c’è niente…
Se lo si fa è solo per l’onore: quello di non essere mai servo ma sempre e solo SERVITORE!
OSA POLIZIA OSA ITALIA
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