Accuse penali contro i medici di Pfizer e i resposabili sanitari in Argentina per ” insabbiamento delle reazioni avverse, delle statistiche dei decessi dovuti al vaccino e per aver ‘inventato’ diagnosi cliniche senza prove”

L’azione è stata intrapresa dall’avvocato Augusto Roux, che ha subito gravi effetti avversi dal vaccino. Sta perseguendo penalmente non solo Pfizer, ma anche chi ha preso le decisioni in Argentina durante la pandemia.

“I possibili imputati includono il dottor Fernando Polack, un pediatra che conduce ricerche e ha una certa influenza con le grandi aziende farmaceutiche in Argentina; Alejandra Gurtman, MD, vicepresidente senior e responsabile della ricerca e sviluppo dei vaccini, rappresentante della sperimentazione clinica Pfizer in Argentina nel 2020; più la dottoressa Nélida Agustina Bisio. Tutti loro sono accusati di insabbiare le reazioni avverse, di nascondere le statistiche dei decessi dovuti al vaccino e di ‘inventare’ diagnosi cliniche senza prove”. Sono crimini gravi e, se dimostrati in questa situazione unica e insolita, i risultati del caso Roux sarebbero importanti. Il direttore dell’ANMAT sarà indagato anche per violazione dei doveri di pubblico ufficiale, abbandono di persone e falso ideologico”, denuncia l’associazione Ciencia y Salud Natural.

“Come riportato in un articolo su Substack sulla manipolazione degli studi clinici durante la ricerca sul vaccino Pfizer contro il COVID-19, più Roux approfondiva potenziali cattive condotte e comportamenti illeciti, più trovava quella che ritiene essere una prova inconfutabile che il principale sito di sperimentazione di ricerca di Pfizer e del Dr. Fernando Polack e altri stavano manipolando i dati degli studi per garantire che Pfizer ottenesse la sua approvazione. Cosa che, ovviamente, hanno fatto a tempo di record.”

Cosa è successo all’avvocato che ha intentato la causa

Augusto Roux, di Buenos Aires, che all’epoca aveva circa 30 anni, si sottopose all’iniezione pensando che fosse la cosa giusta da fare. Si era registrato per partecipare alla sperimentazione clinica Pfizer-BioNTech fin dall’inizio in un importante centro di sperimentazione a Buenos Aires.

Così, Roux, come molti altri nella nazione sudamericana, partecipò alla sperimentazione clinica del vaccino COVID-19. Il 21 agosto 2020 ricevette il vaccino BNT162b2 sviluppato dall’alleanza Pfizer-BioNTech.

Ma subito dopo, Roux iniziò a sperimentare gravi effetti avversi, tra cui la pericardite, in definitiva un rischio noto associato all’iniezione di mRNA.

Quello che era iniziato come un dolore localizzato nel sito di iniezione si trasformò in gonfiore del braccio e poi nausea, difficoltà a deglutire e una sensazione generale di perenne malessere.

Gli effetti collaterali peggiorarono nella prima settimana, con un olfatto distorto. Mentre modificava la sua dieta, Roux notò strane anomalie, come feci biancastre e urine anormalmente scure. Ha cercato di affrontare la situazione mentre tentava di avviare il processo di segnalazione della sicurezza.

Tentò di completare il percorso ricevendo la sua seconda dose per completare la serie primaria il 9 settembre. Tuttavia, quel giorno, tornato a casa, la sua salute peggiorò ulteriormente, lamentando mancanza di respiro, dolore al petto e una sensazione cronica di stanchezza.

Con il peggioramento delle sue condizioni, Roux, un paio di giorni dopo, a casa, cadde a terra privo di sensi per circa tre ore. Infine, fu ricoverato all’ospedale tedesco dal 12 al 14 settembre 2020. Curiosamente, i certificati di ricovero ospedaliero escludevano febbre e tachicardia, e il personale suggerì che si trattasse di COVID-19.

Sulla base di tutti i sintomi e le diagnosi, la seconda dose per Roux molto probabilmente indusse pericardite. Con segnalazioni di febbre alta, difficoltà respiratorie, tachicardia e dolore toracico, una TAC correlata mostrò un versamento pericardico, non correlato al COVID-19 poiché risultò negativo al coronavirus.

Ciò che seguì fu un incubo per Roux, non solo a causa dei danni indotti dal vaccino contro il COVID-19, ma anche a causa della documentazione inadeguata o del tutto illecita e di altri trucchi che evidenziavano un sistema legale e investigativo corrotto. Sebbene le condizioni di Roux fossero inizialmente classificate erroneamente come un altro caso di COVID-19, almeno questo è ciò che coloro che sponsorizzavano la sperimentazione clinica volevano far credere a tutti.

Roux ha incontrato una grande opposizione cercando semplicemente di far riconoscere le sue ferite. Tutto ciò per evidenziare violazioni normative e di compliance, ma anche ciò che potrebbe certamente rappresentare contenuti criminosi da parte degli operatori Pfizer e dei loro complici.

L’articolo di Substack  sulla manipolazione dei dati

Fonte

A tutti coloro che sono morti o hanno subito effetti avversi da vaccino va la nostra solidarietà umana e il cordoglio per chi si è visto portare via una persona cara.

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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