Una maggiore raccolta di dati utente su più dispositivi amplificherà le sfide della privacy. “In effetti, la potenziale triangolazione dei dati tra dispositivi e set di dati potrebbe rendere sempre più difficile per le persone mantenere l’anonimato e proteggere completamente i propri dati. Da un punto di vista culturale, ciò potrebbe innescare dibattiti sull’importanza normativa della privacy rispetto alla personalizzazione dei servizi e ad altri benefici derivanti dalla connettività”, scrive Rand Corporation nel suo rapporto “Cambiamento culturale e tecnologico nel futuro ambiente informativo”, realizzato da Linda Slapakova, Abby Fraser, Megan Hughes, Maria Chiara Aquilino, Kristin Thue.
Le comunità tradizionalmente emarginate per le quali la privacy ha acquisito un significato aggiunto come salvaguardia contro molestie e discriminazioni possono essere particolarmente colpite da preoccupazioni legate alla privacy. Pertanto, possono sorgere sfide anche per dimensioni correlate della cultura, come l’equità e la sostenibilità
non discriminazione, se la connettività avanzata sfida le attuali norme sulla privacy”
Qui trovate il rapporto di Rand Corporation
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