Milano: Sala nasconde la statua di una donna che allatta perché “non è un valore condiviso”. Lui come è nato? Il commento di Silvana De Mari

La commissione di Milano di Palazzo Marino ha rifiutato di esporre in luogo pubblico una statua con una donna che allatta perché non è un valore condiviso, ha preferito metterla all’interno di un edificio. La statua in questione, dell’artista Vera Omodeo, si intitola “è dal latte che veniamo” e rappresenta una donna che allatta un neonato. Un omaggio alla maternità, secondo gli eredi della scultrice, scomparsa pochi mesi fa. Sala ha chiesto alla Commissione di riesaminare il suo referto, vedremo.

E’ “una bella statua che rappresentava una donna che allatta il bimbo. Vedete, in tutte le nostre chiese c’è una donna con un bambino in braccio e in molte, per la cosiddetta Madonna del latte o Madonna della misericordia c’è una immagine della Madonna mentre al latte. È stata risultata in quanto non è un valore condiviso”, denuncia la dottoressa Silvana De Mari.

È stata risultata dalla Commissione in quanto la maternità e l’allattamento non sono valori universalmente condivisi”

Il problema per la commissione milanese è “sia per la tipologia dell’opera proposta, sia per la posizione”. Nel verbale si parla di “valori certamente rispettabili, ma non universalmente condivisibili da tutte le cittadine e i cittadini, tali da scoraggiarne l’inserimento nello spazio pubblico». Per questi, gli architetti hanno suggerito di collocarla in un luogo privato, come un ospedale o un istituto religioso, dove possa essere maggiormente valorizzato il tema della maternità, che – si legge – nella statua “è espresso con sfumature squisitamente religiose”..

“Ma questi sono nati sotto un cavolo?”, si chiede Silvana De Mari

“Questi non hanno una madre?

O se hanno una madre deve essere stata una signora molto problematica, con cui hanno avuto dei rapporti molto problematici?

Perché c’è proprio una cosa che vale per tutti gli esseri umani, nessuno escluso, che tutti hanno una madre. Oh no, scusate, non è vero! Potrei offendere….

L’allattamento è la più potente prevenzione delle malattie infettive dei bambini.

Un bambino allattato da mamma sua fino a 10-12 mesi, perché è tante di più, ha grosse probabilità di avere un’infanzia molto sana, soprattutto se il suo sistema immunitario non viene poi preso a calci.  

L’allattamento è la più potente forma di difesa, non solo, ma un bambino allattato molto, ha anche meno rischio di sviluppare malattie degenerative del sistema nervoso centrale. Quindi è veramente una potenza.

Pensate che, non ricordo quale associazione inglese ha detto che bisogna smettere di il latte matero perché è divisivo.

C’è una certa lobby che ci sta levando addirittura il diritto di dire padre e madre, che sta levando ai medici il diritto di dire che se si allattano i bambini, i bambini sono più sani, che sta negando la gioia della maternità, che sta negando persino la parola donna”

Fonte

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