“Sono scelte politiche”, denuncia Matteo Brandi a 100 giorni da Leoni. “Il libero mercato poi suona bene, vedi che loro utilizzano queste parole con cui ti fregano. Il libero mercato. Chi è contro la libertà? Loro sono contro la libertà. La tua libertà è quella che devi preservare, non quella del mercato che con domande e offerte finisce poi per fregarti sempre. Il governo Meloni non è che deve farlo perché sennò chissà che cosa succede. Lo fa perché sono tutti convinti che il libero mercato sia un’ottima cosa. Sono tutti realmente convinti di questo. Ne è convinto Giorgetti, ne è convinto ovviamente Draghi, ne sono convinti quelli del Partito Democratico.
Quindi la soluzione è personale laddove è possibile, e non sempre è possibile. C’è chi magari ha la casetta in montagna e può in qualche modo staccarsi, fino a un certo punto Riccardo, perché non ti permettono di staccarti del tutto dalle loro utenze, però diciamo che in un certo modo alcuni si possono permettere di essere più indipendenti, ma tanti altri no, soprattutto chi vive in città, quindi dipende lì, dipende dalla propria possibilità materiale e logistica.
La soluzione deve essere collettiva, è politica, è ovviamente protestare, far sentire la nostra voce e costruire un’alternativa che è in grado poi di entrare nell’istituzione e dire questa roba qui non esiste più, anche perché ti vengono a dire che lo devono fare per il PNRR, quindi tu capisci, tu finisci per far pagare di più a famiglie di imprese per avere dei soldi a strozzo dall’Unione Europea, che peraltro sceglie l’Unione Europea come tu devi spendere.
Questa è la massima sudditanza, una cosa vergognosa, però tutta la gente che fino all’altro ieri ci veniva a dire che grazie al libero mercato noi avremmo pagato di meno, ad esempio l’energia, le persone devono essere messa di fronte a ciò che hanno scritto e ciò che hanno detto. Non li lasciamo lì a dire le la loro narrativa. Perché questa è gente che ti viene a dire queste menzogne e poi tanto spera che tu te ne sia dimenticato. Non ce ne dobbiamo dimenticare. Sono tutti colpevoli tutti da destra a sinistra, questi fautori del libero mercato.
Non mi pare che ultimamente la gente abbia tanti soldi in tasca, non mi pare per niente. Cioè questo è un attacco diretto al nostro portafoglio e alle nostre case.
Non è che in Europa tutti fanno la stessa identica cosa, ci sono paesi che si suicidano come il nostro”.
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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Per non dimenticare: “Il gas naturale era ed è tuttora una delle fonti di energia più pulita e più a basso costo che ci siano”, Francesca di Donato
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