Propaganda di guerra: sulla copertina di Vogue Ukraine una ragazza in uniforme militare

Sulla copertina di Vogue Ukraine c’è una ragazza in uniforme militare. La propaganda di guerra si sposta anche sulle riviste patinate. “La ragazza ritratta nella copertina è la 21enne Oksana Rubaniak, nome di battaglia Xena”, spiega Giorgio Bianchi.

“Una ragazza in uniforme, in un’immagine patinata, è un qualcosa che veramente stride come le unghie sulla lavagna, io sono un fotografo e oggettivamente avrei provato imbarazzo a fare un lavoro di questo tipo, io ho sempre avuto un enorme pudore per i contesti, quello non è un contesto patinato, quello è un contesto fatto di fango, di freddo, di budella, di sangue mischiata alla polvere, di ragazzi che urlano dentro le trincee.

Recentemente c’era l’immagine di quella giovane cecchina che aveva più o meno l’età di questa ragazza che aveva perso entrambe le gambe e ovviamente la propaganda la voleva già pronta per ritornare al fronte seppur senza le gambe. Insomma la fascinazione per la guerra sta entrando all’interno delle nostre società e per farlo hanno mobilitato anche le riviste patinate.

Vogue Ukraine è  un magazine pubblicato da SCM, una società appartenente alle holding dell’oligarcha ucraino Rinat Akhmetov.

Rinat Akhmetov non è un omonimo del proprietario di Azovstal, è proprio lui, quindi voi vedete le implicazioni, voi vedete le attività tentacolari di questi oligarchi, ma questi sono quelli che piacciono all’occidente, lui appunto è il proprietario di Azovstal, è il proprietario di Vogue, è proprietario della squadra di calcio Lo Shakhtar di Donetsk che adesso gioca a Leopold”.

Fonte commenti Giorgio Bianchi

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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