Oms: con il nuovo trattato “qualora scoppiasse un’altra pandemia i medici di Ippocrate non potrebbero più curare i pazienti come è stato fatto con il Covid, perché verrebbero immediatamente radiati.”, Mauro Rango

Attualmente ci sono due medicine che si stanno confrontando. Da una parte la medicina pubblica, gestita da Stato e Regioni, medicina per tutti che ottempera al diritto alla salute e questa medicina è sotto gli occhi di tutti voi, di tutti noi, si sta sfasciando. sorge, diventa sempre più forte, la medicina privata. Il coobiettivo non è il paziente, ma il profitto, l’interesse economico, di guadagnare sopra alle disgrazie del paziente. Queste due medicine si stanno affondendo, stanno dando vita a una mostruosità ancora maggiore. A monte, da una parte, ci sono gli interessi economici e finanziari gestiti da pochi uomini ricchi e potenti.

Dall’altra parte, una schiera sempre più grande di scienziati che vengono indirizzati da istituzioni che ormai hanno perso la loro autonomia e la loro indipendenza a ricercare farmaci, giocando con la biologia molecolare, modificando il patrimonio genetico di piante, modificando il patrimonio genetico di microorganismi, un gioco più grande di loro. Pongono mano, manipolano, sofisticati sistemi creatisi in milioni di anni. Sistemi della natura che loro, piccoli scienziati, conoscono solo in parte, solo in piccola parte, rendono irreversibili i processi che scatenano. Per i nostri figli, la prossima frontiera è la sostituzione dei vaccini obbligatori con vaccini a tecnologia mRNA.