Dieci propositi per il nuovo anno per ripristinare la libertà medica, scritti da un dottore

“Mentre il 2023 si avvicina barcollando alla sua conclusione, lasciandosi alle spalle un mondo di guerre brutali, economie fragili, governi corrotti ed élite tiranniche, forse l’aspetto più inquietante della fine dell’anno è uno strano silenzio”, scrive il dott. Clayton J. Baker, medico di medicina interna con un quarto di secolo di pratica clinica.

“Sull’evento storico più importante dal secondo dopoguerra, invece, regna un silenzio quasi totale.

La debacle del Covid-19 è l’evento determinante del 21st secolo. È allo stesso tempo il peggior atto di guerra biologica nella storia umana e la più grande violazione di massa delle libertà civili dai tempi della cortina di ferro. Ancora più importante, è il modello evidente per l’istituzione del totalitarismo tecnocratico soft-core sostenuto da entità globaliste come l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Forum Economico Mondiale.

I sostenitori dei diritti civili in generale, e della libertà medica in particolare, dovrebbero essere profondamente turbati da questo tentativo di gettare l’intera catastrofe del Covid-19 nel buco della memoria. Libertà medica si sta rapidamente sviluppando come concetto filosofico, intellettuale ed etico. Tuttavia, gli sforzi teorici per promuovere la libertà medica – e, per estensione, per rafforzare tutte le libertà civili fondamentali – verranno vanificati se si permetterà che il più grande attacco alla libertà nella storia moderna venga dimenticato e che i perpetratori possano continuare come se non è successo niente.

Come un uomo di spicco una volta chiese: “Cosa si deve fare?” Nel mio tentativo di rispondere a questa domanda, ecco 10 propositi per il nuovo anno per i sostenitori della libertà medica.

1. Dite la verità su Covid in ogni occasione.

Cittadini, politici e personaggi pubblici onesti e informati devono raccontare chiaramente storie veritiere su Covid ogni volta che ne hanno la possibilità. Un breve resoconto basato sui fatti potrebbe suonare più o meno così:

UN. La SARS CoV-2 è un’arma biologica artificiale sviluppata grazie ai finanziamenti del governo degli Stati Uniti, che è uscita dal laboratorio e si è diffusa nella popolazione umana.

B. I vaccini Covid a mRNA sono essenzialmente antidoti pre-pianificati contro quell’arma biologica, che sono stati prodotti frettolosamente e spinti in modo aggressivo sulla popolazione a scopo di lucro, con uno spaventoso e criminale disprezzo per la sicurezza.

C. I blocchi, il mascheramento, la chiusura delle scuole, i mandati, la censura, la scelta del capro espiatorio, ecc., sono stati attacchi deliberati e illegali ai diritti civili dei cittadini – palesi prese di potere che i governi hanno compiuto con il pretesto di un’emergenza dichiarata.

I sostenitori della libertà medica devono spiegare alle persone che sono stati ripetutamente mentiti negli ultimi 4 anni, praticamente da ogni autorità. Quindi, dì loro la verità: con freddezza, razionalità ed educazione. Se non vogliono ascoltarlo, diglielo comunque.

Per decenni, ogni cittadino della moderna società occidentale è stato intimidito dalla propaganda di sinistra e globalista, che spazia dalle innumerevoli false profezie sul riscaldamento globale, alle ridicole sciocchezze del DEI, alla follia di genere alla Baskin-Robbinse, all’assolutismo fascista dei vaccini. Poi è arrivato il Covid. In un momento così tardivo è ragionevole e salutare presentare al prossimo una breve infarinatura di verità.

2. Incoraggiare e presentare petizioni ai politici affinché si impegnino nelle politiche di libertà medica.

L’industria farmaceutica ha speso un rapporto $379 milioni sul lobbying politico solo nel 2022. Ci vorrà molto lavoro dal basso con i politici per combattere l’influenza perniciosa di tanta influenza acquistata.

Ci sono prove che ciò può essere fatto. Persone come La dottoressa Mary Talley Bowden in Texas sono all’avanguardia in questo senso. Al 23 dicembre 2023, Bowden e colleghi hanno convinto 40 candidati e 25 funzionari eletti di 17 stati a dichiarare pubblicamente che “i vaccini anti-Covid devono essere ritirati dal mercato”. Secondo il dottor Bowden, “molti di questi si stanno anche impegnando a non accettare donazioni da Big Pharma”.

Coloro che si impegnano per la libertà medica dovrebbero mettere in chiamata rapida tutti i loro funzionari eletti e i relativi burocrati governativi nominati. Questi individui in posizioni di potere – a tutti i livelli, da locale a nazionale – devono ascoltare regolarmente i loro elettori. Gli elettori devono dire a queste persone esattamente quello che vogliono sapere, così come ciò che vogliono. Spetta ora agli elettori insegnare ai loro funzionari i fatti del mondo.

Come Andrew Lowenthal ha dimostrato in dettaglio, il Complesso industriale di censura è reale e, a causa di ciò, molti funzionari eletti e burocrati soffrono della stessa mancanza di informazioni accurate su questioni politiche della maggioranza dei loro elettori.

3. Lavorare per mettere al bando tutte le ricerche sul guadagno di funzione.

Tutte le ricerche riguardanti la manipolazione genetica dei virus devono finire. Robert F. Kennedy, Jr. e altri hanno sottolineato che tale ricerca è in realtà ricerca sulle armi biologiche, in cui i soldi dei nostri contribuenti vengono utilizzati in modo improprio per finanziare di concerto lo sviluppo di un’arma biologica e del suo vaccino antidoto. In Florida, il governatore Ron DeSantis e il parlamento statale lo hanno fatto leggi approvate vietando la ricerca sul guadagno di funzione in quello stato.

L’era del Covid ha messo in grande rilievo i disastrosi compensi di tale “ricerca”. Deve essere completamente bandito ovunquee tutti i laboratori coinvolti in tale lavoro, dall’Istituto di virologia di Wuhan al Laboratorio Ralph Baric presso l’Università della Carolina del Nord, a laboratori illegali nelle zone rurali degli Stati Uniti o presumibilmente in luoghi come l’Ucraina, devono essere chiusi permanentemente.

La chiave per raggiungere questo obiettivo è non cadere preda di argomenti semantici intenzionalmente confusi su cosa costituisce tecnicamente un “guadagno di funzione” e cosa no. I giochi di parole che Anthony Fauci ha giocato con il Congresso devono essere denunciati come prevaricazioni disoneste quali sono, e respinti come difesa per coloro che sono coinvolti in tale malvagia “ricerca”. (Da notare, le leggi della Florida includevano un linguaggio per prevenire questo inganno, mettendo al bando tutta la “ricerca potenziata sui potenziali agenti pandemici”.)

4. Lavorare per far uscire gli Stati Uniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

La nuova pandemia proposta dall’OMS accordo  e modifiche all’esistente Regolamento sanitario internazionale (IHR) purtroppo sono tentativi sfacciati e in malafede di usurpare il potere di nazioni sovrane da parte di un’élite globalista non eletta, il tutto nel nebuloso nome della “salute globale”.

Come hanno fatto David Bell e Thi Thuy Van Dinh scritto, nonostante le affermazioni del direttore generale dell’OMS Tedros Ghebreyesus secondo cui “nessun paese cederà alcuna sovranità all’OMS”, in realtà

  1. I documenti propongono un trasferimento del potere decisionale all’OMS per quanto riguarda gli aspetti fondamentali della funzione sociale, quali paesi intraprendere mettere in atto.
  2. Il Direttore Generale dell’OMS avrà l’autorità esclusiva di decidere quando e dove verranno applicati.
  3. Le proposte sono destinate ad essere vincolanti ai sensi del diritto internazionale.

Inoltre, le modifiche proposte all’IHR cambieranno le direttive dell’OMS durante le emergenze sanitarie dichiarate da raccomandazioni non vincolanti a dettami con forza di diritto internazionale. Come affermano Bell e Dinh, “Sembra scandaloso dal punto di vista dei diritti umani che gli emendamenti consentiranno all’OMS di imporre ai paesi di richiedere esami medici e vaccinazioni individuali ogni volta che dichiara una pandemia”.

E le potenziali incursioni nella libertà medica difficilmente finiscono qui, includendo potenzialmente tutti gli articoli dell’articolo 18 dell’attuale RSI, che già contraddicono direttamente la Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite in più punti.

La maggior parte del dibattito attuale sull’argomento riguarda la questione se i singoli paesi debbano accettare o respingere queste proposte. Tuttavia, sulla scia del disastro del Covid, le attuali proposte dell’OMS rivelano che la sua intenzione non è quella di fare un passo indietro, imparare dalla catastrofe e rendere conto degli errori commessi da essa e da altre autorità. Piuttosto, cerca di consolidare il proprio potere codificando in modo permanente l’approccio top-down, basato sulla salute pubblica basata sui diktat totalitari, che ha causato tanta distruzione. Non solo queste politiche, ma l’organizzazione che le propone dovrebbe essere categoricamente respinta.

L’OMS è il classico lupo travestito da agnello. Si tratta di una cabala globalista non eletta di élite affariste, pesantemente finanziata da Bill Gates e strettamente associata al World Economic Forum. È impegnato in una palese presa di potere politico mascherandosi da benevola istituzione sanitaria pubblica.

Non è sufficiente che le nazioni si limitino a respingere l’accordo pandemico proposto dall’OMS e gli emendamenti al suo RSI. Gli Stati Uniti e ogni nazione sovrana dovrebbero abbandonare completamente l’OMS, e i sostenitori della libertà medica dovrebbero aprire la strada nella lotta affinché ciò accada.

5. Unisciti alla lotta per rimuovere dal mercato i vaccini anti-Covid mRNA.

I vaccini contro il Covid-19 mRNA hanno dimostrato tossicità molto più comuni, più varie e più gravi rispetto a numerosi farmaci convenzionali che sono stati opportunamente ritirati dal mercato in passato. Il dottor Peter McCollough e numerosi altri leader nella lotta per la libertà medica hanno giustamente chiesto la rimozione dal mercato dei vaccini Covid mRNA.

Nonostante gli intensi sforzi di Big Pharma, del crescente complesso industriale di censura e delle agenzie governative catturate, la consapevolezza pubblica delle numerose e spesso mortali tossicità delle iniezioni di mRNA di Covid sta crescendo.

Ciò si riflette sia in un pubblico ridotto”comprensione” per i “booster” ricorrenti secondo i dati CDC e il caduta prezzo delle azioni di Pfizer, Inc. Un piccolo ma crescente numero di politici, come descritto sopra, si sta impegnando nella lotta per rimuovere i vaccini dal mercato, dimostrando che questa sta diventando una posizione politica sostenibile e forse vincente da mantenere.

Per quanto incoraggianti possano essere, queste tendenze non sono sufficienti da sole. I sostenitori della libertà medica dovrebbero esprimersi a sostegno della rimozione dei vaccini Covid mRNA dal mercato. Dovrebbero reclutare, sostenere e votare per i funzionari eletti e i candidati che assumono questa posizione, e sostenere azioni legali verso questo obiettivo.

6. Spingere per una moratoria sulla piattaforma farmaceutica basata sull’mRNA nel suo insieme.

Anche se i vaccini contro il Covid mRNA venissero ritirati dal mercato, rimane una questione corollaria ampiamente trascurata: quanta tossicità di questi prodotti è specifica del Covid, cioè dovuta alla proteina Spike, e quanta è dovuta alla proteina profondamente problematica e incompleta capito la piattaforma mRNA stessa?

C’è sicuramente molta tossicità da aggirare, poiché da queste iniezioni sono stati identificati numerosi meccanismi di danno. Questi includono, tra gli altri, tossicità per il cuore, il sistema immunitario, la pelle, gli organi riproduttivi, la cascata della coagulazione del sangue e la promozione del cancro. È una negazione intenzionale nella migliore delle ipotesi e una negligenza criminale nel peggiore dei casi presumere che la piattaforma mRNA non contribuisca a questi problemi.

I vaccini a mRNA sono attualmente in uso negli animali destinati al consumo umano, in particolare suino. Inoltre da solo sito web, Moderna descrive una pipeline di vaccini mRNA attualmente in sviluppo per l’influenza, il virus respiratorio sinciziale (RSV), il citomegalovirus (CMV), il virus Epstein-Barr (EBV), il virus dell’immunodeficienza umana (HIV), il norovirus, la malattia di Lyme, il virus Zika, Nipah virus, vaiolo delle scimmie e altri. Nel frattempo, secondo quanto riferito, è terminata la sperimentazione del suo vaccino contro l’EBV fermato negli adolescenti a causa di un caso di – avete indovinato – miocardite.

La popolazione umana sarà presto inondata di farmaci basati sull’mRNA su una scala e con un’intensità imposta che faranno sembrare l’era Covid decisamente bizzarra. Il livello di sicurezza dell’unico prodotto a base di mRNA attualmente in uso umano – i vaccini Covid – è pessimo.

Una moratoria di almeno diversi anni, combinata con un’indagine aperta, approfondita e dibattuta pubblicamente sulle probabili e possibili tossicità inerenti alla piattaforma mRNA è essenziale per la sicurezza umana e, se fatta, salverà innumerevoli vite nei prossimi anni.

7. Lavorare per l’abrogazione della legge sui vaccini del 1986.

La tossicità dei vaccini era così consolidata già decenni fa, che una legge federale – il National Childhood Vaccine Injury Act (NCVIA) del 1986 (42 USC §§ 300aa-1 a 300aa-34) è stato approvato per esentare specificamente i produttori di vaccini dalla responsabilità del prodotto, sulla base del principio legale che i vaccini sono “inevitabilmente pericoloso” prodotti.

Dall’atto NCVIA del 1986 che protegge i produttori di vaccini dalla responsabilità, c’è stato un drammatico aumento del numero di vaccini sul mercato, così come il numero di vaccini aggiunti ai programmi vaccinali del CDC, con il numero di vaccini sul programma CDC per bambini e adolescenti in aumento da 7 in 1986 a 21 in 2023.

Il National Childhood Vaccine Injury Act (NCVIA) del 1986 dovrebbe essere abrogato, restituendo ai vaccini lo stesso status di responsabilità degli altri farmaci.

8. Lavorare per porre fine all’obbligo dei vaccini a ogni livello della società.

Secondo il National Center for Education Statistics, nell’anno accademico 2019-20 c’erano 3,982 college e università che rilasciavano titoli di studio negli Stati Uniti. Nell’autunno del 2021, tutti tranne circa 600 di questi istituti hanno imposto la vaccinazione contro il Covid-19 ai propri studenti.

Da allora, quasi tutte queste istituzioni hanno abbandonato l’obbligo di vaccinare gli studenti contro il Covid. Tuttavia, nel momento in cui scrivo, College e università 71, ovvero circa l’1.7%, continuano a imporre la vaccinazione anti-Covid per la frequenza degli studenti.

Il numero di scuole obbligatorie si è ridotto gradualmente, in gran parte grazie al lavoro intenso ed estremamente laborioso di pochissime piccole organizzazioni di base di recente formazione come Nessun mandato universitario. Sebbene l’efficacia di tali sforzi sia innegabile, le 71 resistenze (che includono istituzioni “d’élite” come Harvard e Johns Hopkins) dimostrano quanto profondamente radicata l’obbligo dei vaccini rimanga in alcuni segmenti della società.

A causa dell’arroganza e degli abusi mostrati durante il Covid, l’intera mega-industria dei vaccini ha subito un danno tremendo (e ampiamente meritato) alla sua immagine precedentemente indiscussa, “sicura ed efficace”. Tuttavia, dall’istruzione all’assistenza sanitaria fino all’esercito, i progressi ottenuti contro l’obbligo dei vaccini sono stati parziali e nella maggior parte dei casi temporanei. Se si vuole superare questa imposizione fondamentale sull’autonomia corporea di base, un numero molto maggiore di persone deve unirsi a uno sforzo concertato per educare ulteriormente il pubblico sugli immensi problemi legati ai vaccini e per ripristinare la scelta individuale.

9. Lavorare per porre fine alla pubblicità diretta al consumatore dei prodotti farmaceutici.

Gli Stati Uniti sono uno dei soli 2 paesi al mondo che lo consentono direttamente al consumatore pubblicità dei prodotti farmaceutici. I pericoli di questa politica del tutto sconsiderata sono molteplici.

In primo luogo, come tutti possiamo vedere semplicemente accendendo la televisione, Big Pharma abusa di questo privilegio per vendere in modo aggressivo ma seducente ogni prodotto con cui ritiene di poter guadagnare qualche soldo. La mentalità della “pillola per ogni male” si sposta verso l’iperguida, con una cura farmacologica costosa e proprietaria per tutto, dall’obesità patologica alla “carota piegata”. La situazione sui social media è, se non altro, ancora peggiore.

Non è una coincidenza che i mercati neri di presunti farmaci miracolosi, sovrastimati, come semaglutide si sviluppino, né che siano stati segnalati abusi pericolosi, come migliaia di casi di overdose. Forse ancora più importante, la pubblicità diretta al consumatore fornisce a Big Pharma un modo conveniente e legale per catturare i media. Big Pharma era la seconda più grande industria pubblicitaria televisiva nel 2021, spesa $ 5.6 miliardi. Nessun media tradizionale osa andare contro i desideri di coloro che forniscono quel livello di finanziamento. Ciò impedisce effettivamente a tutte le voci dissenzienti di apparire su quelle piattaforme.

Una società libera richiede la libertà della stampa e dei media. L’era del Covid ha dimostrato che la pubblicità farmaceutica diretta al consumatore soffoca la libertà di stampa e dei media in misura pericolosa e inaccettabile.

10. Gioca in attacco.

Se tutto ciò che fai è giocare in difesa, il miglior risultato che puoi sperare è un pareggio. Durante il lockdown, con i tribunali chiusi, le imprese chiuse e i cittadini isolati gli uni dagli altri, è stato estremamente difficile predisporre anche una solida difesa contro le evidenti incursioni nei nostri diritti civili. Alcuni individui coraggiosi, spesso agendo da soli e pagando enormi costi personali, riuscirono a contrattaccare in modo efficace. Il loro contributo al salvataggio delle nostre società “libere” (se davvero verranno salvate) forse non sarà mai adeguatamente riconosciuto.

Oggi, nonostante il silenzio generale, la situazione sta cambiando a favore della libertà medica e delle libertà civili in molteplici ambiti. È tempo che le masse si uniscano e aiutino coloro che sono riusciti a realizzare questi primi progressi e che continuano a lottare per conto di tutti i cittadini.

Ad esempio, l’avvocato di New York Bobbie Anne Cox la continua Davide contro Golia lotta legale per sconfiggere l’ordine extralegale e gravemente incostituzionale del campo di quarantena del governatore Kathy Hochul. Questo caso potrebbe eventualmente arrivare alla Corte Suprema. Non voglio dichiarare che la signora Cox non possa farcela da sola, perché è più o meno quello che ha fatto finora, e avendo seguito quel caso, non scommetterei contro di lei. Ma diavolo, anche Ercole aveva un aiutante. I sostenitori della libertà medica farebbero bene a sostenerla attivamente e generosamente.

Dopo essere sopravvissuto al processo del fuoco, il procuratore generale del Texas Ken Paxton ha annunciato un querela contro Pfizer per “aver travisato illegalmente l’efficacia del vaccino Covid-19 e aver tentato di censurare la discussione pubblica sul prodotto”. I cittadini di altri stati farebbero bene a presentare una petizione aggressiva ai propri procuratori generali affinché intraprendano azioni simili, inclusa la rimozione dei vaccini mRNA dal mercato nei loro stati sulla base della loro dimostrata adulterazione con DNA potenzialmente dannoso.

Se i sostenitori della libertà medica vogliono che il concetto prevalga, devono attaccare. Mettersi in gioco. Non è necessario reinventare la ruota a questo punto. Adotta una o più delle organizzazioni o cause di cui sopra come progetto personale, unisciti e contribuisci. Aggiungi la tua luce alla somma della luce e l’oscurità non la supererà.

In sintesi, quelli di noi che cercano di garantire la libertà medica per noi stessi e per le generazioni future devono diventare sostenitori espliciti e persistenti, nonché persone coraggiose che agiscono. Inoltre, non dobbiamo permettere che gli abusi e i mali dell’era Covid svaniscano nel buco della memoria, il che ovviamente è esattamente ciò che ogni politico, burocrate, apparatchik del Deep State ed élite globalista che ha perpetrato tali atti vuole che accada. Alcuni cliché sono veri, e questo è uno di questi: se ci permettiamo di dimenticare la storia, saremo condannati a ripeterla.

Il Covid-19 è stato l’evento determinante del secolo. È stata una catastrofe distruttiva e mortale, ma ha un notevole lato positivo. Ha staccato la patina dai nostri governi, istituzioni, aziende e società nel suo insieme. Ha rivelato il potente piano per privarci delle nostre libertà – mediche e non. Ora sappiamo cosa dobbiamo affrontare. Possiamo noi, cittadini comuni, avere il coraggio e l’intelligenza di agire efficacemente per riconquistare e conservare le nostre libertà, dignità e diritti umani fondamentali”.

dott. Clayton J. Baker

Tradotto da: https://brownstone.org/articles/ten-new-years-resolutions-to-restore-medical-freedom/

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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