Il padre di Julian Assange: “Una volta che un governo si imbarca nella repressione dell’informazione, significa che la sua comunità è male informata e, di conseguenza, il governo stesso diventa male informato”

“Nel Regno Unito hanno introdotto una serie di leggi sotto il nome di sicurezza digitale, che non ha nulla a che fare con la sicurezza digitale, si occupa principalmente, nel suo insieme, della repressione dell’informazione e della capacità del governo di agire contro i media digitali o ciò che chiamiamo social media o ciò che mi piace chiamare media civici”, spiega in una intervista su VNN prima di partire per Londra il padre di Julian Assange, John Shipton.

E’ da ormai 15 anni che i governi hanno visto il contributo di Julian alla comprensione da parte del pubblico di una serie di guerre e dei mezzi con cui gli Stati Uniti svolgono il loro lavoro diplomatico nel mondo.

Comprendiamo che ora, e di conseguenza, i governi si sono mossi per limitare la nostra capacità di ottenere tali informazioni, per valutare cosa sta facendo il governo e valutare la nostra posizione rispetto alla posizione e alle azioni del governo. Questo, direi, è tragico.

Le persone spesso usano l’idea di democrazia nell’affermazione di Jefferson secondo cui la democrazia non può esistere senza giornali nel senso del quarto o quinto stato, a seconda del paese in cui ci si trova. Ma dal mio punto di vista, dipende da noi come cittadini. per essere in grado di capire il mondo e capire dove sta andando il governo. di conseguenza, essere in grado di condividere reciprocamente le nostre idee e il nostro apprendimento e giungere a conclusioni che consentano a noi e alle nostre famiglie di prosperare e di conseguenza alle nostre comunità di prosperare.

Personalmente trovo queste conclusioni semplici. Una volta che un governo si imbarca nella repressione dell’informazione, significa che la sua comunità è male informata e, di conseguenza, il governo stesso diventa male informato.

Per me è abbastanza semplice che capiscano ciò che ho appena delineato. La seconda cosa è che una volta che il deterioramento si sposta nella politica, nella classe politica e nella classe d’élite, allora la comunità stessa e la sostanza di quella comunità cade in un precipitoso declino.

È ovvio a tutti che il Regno Unito è allo stremo. Noi australiani abbiamo dovuto dare 3 miliardi di dollari australiani al Regno Unito per sistemare i suoi cantieri navali in modo che possa contribuire alla costruzione dei sottomarini che vogliamo acquistare. Non hanno niente. Non hanno carbone, non hanno acciaio, non hanno gas, non possono nemmeno procurarsi il cibo. E, sapete, nel caso dell’Australia, è un luogo immensamente ricco e fiorente. Ci estendiamo dalla penisola di Capo York all’Antartico, nella direzione opposta dalle Isole Norfolk all’Isola di Natale, abbracciando l’Oceano Indiano, l’Oceano Pacifico, l’Oceano Australe e lo Stretto di Torres. e strappò aree di ricchezza e importanza strategica non superate da nessuna altro paese del mondo.

L’enorme peso di Julian Assange è emblematico della libertà di stampa e del governo australiano nella sua interezza. È una questione di preoccupazione globale in tutto l’Occidente e grava sulle spalle del Primo Ministro australiano e del suo governo. Se Julian torna in Australia, quando Julian torna in Australia, le circostanze e la vita che condurrà si ripercuoteranno in quel momento. Ma prima di tutto, portiamolo a casa perché possiate intervistarlo, perché possa stare con i suoi figli e perché l’elettorato australiano senta il sollievo, la sostanza e la sovranità che i loro desideri e le loro desideri e le loro richieste del governo australiano, del popolo australiano e delle responsabilità del governo come uno.

Se nel Regno Unito, ad esempio, partissimo da questo punto, ogni anno nella City di Londra vengono messi in discussione trilioni di dollari di contratti finanziari. Avere un sistema giudiziario in grado di giudicare equamente tali controversie è vitale per la ricchezza di Londra. Dimostrare che faranno qualsiasi cosa ordinata da un terzo, in questo caso gli Stati Uniti, scredita il loro sistema giudiziario. Quindi si fanno un’ingiustizia, rovinando una parte essenziale della struttura finanziaria della City di Londra non essendo in grado di giudicare in modo equo, come ha dimostrato in un periodo ormai prossimo a 15 anni nel caso di Julian Assange, nessuno lo farebbe, si sa, chi è responsabile di ingenti somme di denaro scriverà volentieri un contratto”.

Fonte

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

Leggi le ultime notizie su www.presskit.it

Può interessarti anche: Cosa rischia Assange con l’estradizione: 23 ore in una cella, anche incatenato, e 1 ora in un’altra cella

Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it

Seguici su Sfero: https://sfero.me/users/presskit-quotidiano-on-line

Seguici su Telegram https://t.me/presskit

Copiate l’articolo, se volete, vi chiediamo solo di mettere un link al pezzo originale.

Altri articoli interessanti

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com